E per il Cerrano giovedì vertice in prefettura

Sequestri, restringimenti di carreggiata, traffico paralizzato e la spada di Damocle di una ipotetica chiusura anche per il viadotto del Cerrano: è uno scenario futuro che si annuncia ancora più a...

Sequestri, restringimenti di carreggiata, traffico paralizzato e la spada di Damocle di una ipotetica chiusura anche per il viadotto del Cerrano: è uno scenario futuro che si annuncia ancora più a rischio quello dell’A14 nel territorio teramano. Ieri i sigilli alle barriere sono scattati anche nel tratto compreso tra San Benedetto del Tronto e Val Vibrata. Giovedì, invece, in prefettura ci sarà l’incontro tra le autorità e la società autostrade per decidere sul futuro del viadotto Cerrano che è a rischio chiusura per i mezzi pesanti.
L’ipotesi è stata ventilata dopo uno scambio di note tra l’ufficio ispettivo territoriale (Uit) del ministero delle Instrastrutture (Mit) e Autostrade per l’Italia (Aspi). Secondo il gestore c’è un monitoraggio continuo e le analisi effettuate evidenziano che non c’è alcun rischio statico. Diversa è l’opinione dell’ufficio ispettivo territoriale che ha evidenziato due questioni: l’esistenza in zona di una frana che è monitorata ma tocca le sottofondazioni dei piloni e la presenza di cerniere di taglio che uniscono le campate ammalorate e ossidate.