Festa dello Splendore, servono più fondi 

Grido d’allarme del presidente del comitato organizzatore: «I tradizionali sponsor sono diminuiti»

GIULIANOVA. Lancia un forte grido di preoccupazione Luigi Martinelli, presidente del comitato permanente per l’organizzazione della festa in onore della Madonna dello Splendore del 21 e 22 aprile. La raccolta popolare di fondi condotta dai vari collaboratori ha fatto registrare una sensibile frenata. Si parla di una flessione di circa il 15%. Il che significa che bisognerà stare attenti alle spese in quanto condizionati dalle somme a disposizione. Lo stesso Martinelli sottolinea al riguardo: «Non è un bel momento. Ci sono state chiusure di diverse attività e gli sponsor tradizionali sono purtroppo diminuiti per queste ragioni. In altre parole dico che non esistono più le possibilità di una volta e così dobbiamo stare attenti a non indebitarci oltre le nostre possibilità. Se questo trend dovesse continuare, alla lunga potrebbe verificarsi anche la fine di una festa che rappresenta il più antico appuntamento annuale cittadino. Preciso però che fin tanto ci sarà la presenza di questo comitato qualcosa si farà sempre». Intanto il programma della festa, che verrà condiviso con il parroco don Enzo Manes, è in elaborazione. Punto fermo ad oggi è la presenza della famosa banda di Gioia del Colle che accompagnerà la tradizionale processione del 22 aprile con esibizione anche nel pomeriggio. Ci sarà lo spettacolo piro-musicale al Belvedere e i fuochi d’artificio nei pressi del Santuario dello Splendore. Per il cantante della serata di chiusura, Martinelli avrebbe un sogno, quello di far esibire in piazza Buozzi il gruppo dei Nomadi oppure Umberto Tozzi. «Ma è solo un mio desiderio», aggiunge il presidente, «e qualcosa di certo si potrà sapere non prima di domenica prossima quando incontreremo tre impresari di spettacoli che avanzeranno le loro offerte. Solo in quel momento decideremo concretamente».(al.al.)
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