MOSCIANO. Prima seduta per il nuovo consiglio comunale di Mosciano: l'assise civica si è riunita nella serata di lunedì, deliberando il taglio dei gettoni di presenza dei consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione. Il provvedimento è stato approvato all'unanimità, inoltre a breve verrà decretato anche il taglio delle indennità della giunta, formata dal vice sindaco Luca Lattanzi (con deleghe ad ambiente ed urbanistica), e gli assessori Benedetto Nobile (lavori pubblici e bilancio), Federica Ricci (turismo, sport ed agricoltura) e Daniela Ferrante (cultura, pubblica istruzione e servizi sociali). Dopo il giuramento del neo sindaco Giuliano Galiffi, è stata trattata la convalida dell'elezione dei componenti del consiglio comunale, formato, oltre alla giunta, da Mirko Rossi, Paolo Di Remigio, Massimiliano Cesarini, Domenico Pelusi (Mosciano Democratica), Marco Poltrone, Nadia Baldini (Mosciano Unita), Maria Cristina Cianella (Mosciano Nostra) e Pierluigi Filipponi (M5S). Per ciò che riguarda il taglio delle indennità, Cianella ha precisato che gli oneri percepiti come consigliere e come componente della commissione dei giudici popolari saranno impegnati, con vincolo di destinazione, a favore delle scuole pubbliche di Mosciano. Cianella, inoltre, ha chiesto a Galiffi di impegnarsi affinché venga assegnata una stanza del municipio alla minoranza, mai concessa in precedenza benché ciò sia previsto dallo Statuto comunale. L'amministrazione, intanto, sta studiando un piano di interventi per arginare il fenomeno degli allagamenti a Selva Piana e Santa Maria dell'Arco. (s.p.)

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