Per lasciare i rifiuti nelle ecoisole servirà la tessera sanitaria 

Comune e Team: ecco come funzionerà la nuova raccolta Ma nelle frazioni il porta a porta non verrà azzerato

TERAMO. Per lasciare i rifiuti nelle ecoisole servirà la tessera sanitaria. A chiarire la modalità di utilizzo delle strutture informatizzate, che integreranno dalla prossima primavera la raccolta differenziata porta a porta, è la lettera indirizzata agli utenti da coinvolgere nell’attivazione del nuovo sistema. Si tratta di 11mila teramani residenti nelle undici zone individuate tramite l’accorpamento di diverse frazioni, a cui è destinata la missiva firmata dal sindaco Gianguido D’Alberto e dal presidente della Team Luca Ranalli. Il testo spiega le motivazioni connesse all’entrata in funzione delle isole ecologiche e soprattutto annuncia per il 4 maggio l’avvio della sperimentazione della tariffa puntuale, calcolata in base alla quantità effettiva di spazzatura prodotta. «L’attuale sistema a dieci anni dalla sua attivazione», scrivono D’Alberto e Ranalli in riferimento al cosiddetto porta a porta spinto, «non ha consentito di ottenere i risultati sperati, soprattutto in termini di efficacia ed efficienza, con evidenti ripercussioni sia sull’esponenziale incremento tariffario che sul mancato raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata previste dalla legge». L’entrata in funzione delle ecoisole, dunque, dovrebbe migliorare i dati e portare all’abbattimento dei costi. D’Alberto e Ranalli spiegano che si tratterà di un «sistema complementare al porta a porta»: questo, infatti, non sarà del tutto azzerato nelle zone in cui verranno attivate le isole informatizzate, ma subirà un sostanziale ridimensionamento con la riduzione dei passaggi per il ritiro domestico.
Il funzionamento delle ecoisole è stato illustrato in diversi incontri con i cittadini interessati. Nella lettera, però, si specifica che l’accesso alle strutture sarà consentito grazie all’identificazione dell’utente tramite la propria tessera sanitaria, da abilitare «insieme a quella di tutti i componenti del nucleo familiare iscritto al ruolo Tari». Il nuovo sistema consentirà agli utenti «una migliore comodità e flessibilità di conferimento dei rifiuti secondo le proprie esigenze» senza essere vincolati al calendario del porta a porta. L’attivazione della tariffa puntuale presuppone, invece, l’utilizzo di mastelli dotati di un chip riconducibile al titolare dell’utenza a cui applicare la tariffa calcolata in base ai rifiuti conferiti. Per questo i cittadini coinvolti nella sperimentazione riceveranno una seconda lettera esplicativa, In essa la Team specifica che i nuovi contenitori potranno essere ritirati dal 9 al 31 marzo negli uffici tecnici del Comune al Parco della scienza.
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