Tumore al seno, convegno sulla diagnosi precoce

20 Maggio 2014

GIULIANOVA. Il tumore al seno colpisce una donna su dieci. Sono dunque importanti la prevenzione e la diagnosi precoce della malattia. Rientra in quest’ambito l’iniziativa del gruppo medico D'Archivi...

GIULIANOVA. Il tumore al seno colpisce una donna su dieci. Sono dunque importanti la prevenzione e la diagnosi precoce della malattia. Rientra in quest’ambito l’iniziativa del gruppo medico D'Archivio che venerdì scorso al Kursaal ha organizzato un incontro su “Il valore della diagnosi precoce nel tumore alla mammella”. Il tema è stato affrontato sotto due diversi punti di vista, da Claudio D'Archivio, radiologo specializzato in scienze delle immagini e fondatore del gruppo medico D'Archivio e da Ettore Cianchetti, primario dell’unità operativa complessa di chirurgia senologica dell'ospedale “Bernabeo" di Ortona, riconosciuta come centro di riferimento regionale per la patologia mammaria e dal 2008 componente del comitato centrale della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori).

«Ci sono dei fattori di rischio che possono essere evitati, come il fumo, una vita sedentaria e quindi il sovrappeso e una alimentazione priva di frutta e verdura», ha spiegato Cianchetti alla folta platea, «accanto ad altri che sono inevitabili come l’età, visto che il cancro al seno colpisce soprattutto le donne over 50».

Per questo ha aggiunto D’Archivio, «è bene sottoporsi ad esami clinici periodici a partire dai 30 anni con ecografie e dopo i 40-45 anni anche con mammografie, almeno una volta all’anno dopo i 50 anni quando le possibilità di contrarre il tumore al seno si alzano notevolmente». (a.f.)