La consulenza disposta dal giudice dovrà stabilire se Sante Corazzini fosse capace di intendere e di volere quando, nel 2013, uccise il padre. Era già stato condannato e graziato per un altro omicidio nel 1992
Sante Corazzini, 40 anni, ha ucciso il padre Angelo (66) al culmine di una lite. Il figlio ha atteso che il padre andasse a letto e lo ha colpito al torace e al collo con un coltello da cucina. Inutili i soccorsi e la corsa in ospedale. Il 40enne era in cura nel centro di igiene mentale ed era affidato al padre. Negli hanni '90 fu condannato per aver picchiato e ucciso un anziano: sostenne di aver subito attenzioni sessuali. La pena venne prima attenuata in appello e poi condonata nel 1999 con la grazia