Abruzzo, D’Alfonso nomina Dezio nel cda di Tua

PESCARA. Aveva detto che non era più disposto a seguirlo perché avrebbe significato lavorare tantissime ore, sacrificare la famiglia, spostarsi in ogni momento. Invece Guido Dezio, vice direttore generale del Comune di Pescara, deve averci ripensato e ha alla fine dato la sua disponibilità al governatore Luciano D’Alfonso ad entrare nel Cda di Tua, l’azienda regionale unica dei trasporti. Dezio va così a colmare il vuoto sul quinto consigliere che perdurava da più di un anno e si siede accanto a Luciano D'Amico, che è anche presidente, Evelina D'Avolio, Rodolfo De Laurentiis e Giovanni Di Vito.

Immancabile le polemiche. «Il rinnovamento sempre invocato da D'Alfonso resta un miraggio tanto più nella politica dei trasporti dove invece che migliorare i servizi e ridurre i costi assistiamo a un processo di pesanti penalizzazioni e proliferazione di ruoli e spese», commentano i consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo ed Emilio Iampieri riferendosi ai dirigenti Tua che potevano entrare nel cda.

«Se proprio vogliamo parlare dei costi del cda di Tua», è la replica di Camillo D’Alessandro, consigliere pd, «praticamente azzerati da parte nostra, mi chiedo dov’era Forza Italia quando un solo dirigente percepiva oltre 200mila euro l'anno, da noi ridotti a 84mila».

Intanto è tempo di scioperi. Domani Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal hanno indetto 4 ore di stop alla Cerella (Gruppo Tua) di Vasto: dalle 8,30 alle 12,30 il personale viaggiante e le ultime 4 ore di turno in uffici e officine. Sempre domani si fermano dalle 9 alle 13 i lavoratori Tua che aderiscono solo alla Faisa- Cisal di Pescara.