Abruzzo, la Ue smentisce l'Arta sugli inceneritori

Forum H2o e Nuovo Senso Civico: "Schiaffo della Commissione Europea a ministero dell'Ambiente e Arta"

PESCARA. «Schiaffo della Commissione Europea a ministero dell'Ambiente e Arta», si esprimono così il Forum H2o e Nuovo Senso Civico nel commentare la risposta che la Ue ha dato a un’interrogazione (del M5s Affronte) sulla procedura di valutazione ambientale strategica (Vas) a cui dev’essere sottoposto il Piano nazionale degli inceneritori che prevede un impianto anche in Abruzzo.

 Il ministero aveva detto di no, l’Arta (Agenzia regionale per l’ambiente), con il suo direttore generale Mario Amicone, si era espressa sulla stessa linea. Mentre la maggioranza delle regioni si era schierata contro l'ipotesi ministeriale.

«Ora arriva questa ennesima bocciatura direttamente da Bruxelles per il ministro Galletti e, in Abruzzo, Amicone», commentano le associazioni che ribadiscono: «La direzione da intraprendere è quella della prevenzione, del riuso e del riciclo, attività che creano filiere locali che possono dare lavoro a decine di migliaia di persone, al contrario di quella promossa dalle 5-6 aziende "pro-inceneritori" che vogliono solo spartirsi il mercato italiano dei rifiuti».