Acquisti su internet, ecco le regole da seguire

PESCARA. Seppur indietro rispetto al resto d'Europa e a tante altre realtà italiane, anche l'Abruzzo ha scoperto il mondo dell'e-commerce e sono sempre di più le aziende che vendono online i propri prodotti, così come aumentano gli utenti della rete che acquistano sul web. Se l'offerta corre sul web e le occasioni sembrano imperdibili, è comunque indispensabile conoscere i principi e le regole del sistema, per acquistare in sicurezza ed evitare spiacevoli sorprese. In tal senso scende in campo Poste Italiane che ha realizzato, insieme a 19 associazioni dei consumatori e a Netcomm, il Consorzio del commercio elettronico italiano, un manuale chiamato “E@sy Commerce”, in cui viene spiegato tutto ciò che c'è da sapere sul commercio elettronico: dalle informazioni basilari ai trend dai siti più sicuri e affidabili a quali accortezze adottare per fare acquisti sicuri.

Non mancano informazioni di tipo tecnico, sulle procedure di acquisto, sugli strumenti di pagamento e sulle modalità di spedizione. Presenti, infine, anche informazioni sui diritti e la tutela del consumatore. In altre parole, tutto ciò che serve per acquistare online in assoluta tranquillità. In ogni caso la percentuale di frodi online è pari allo 0,3%, vale a dire che solo tre acquisti su mille possono rappresentare un problema per il consumatore. Basta solo sapere cosa fare: è consigliabile, ad esempio, affidarsi ad un sito noto, possibilmente con il “sigillo di qualità”, e utilizzare una carta prepagata, come la Postepay, o sistemi di pagamento come Paypal, che tutelano l'acquirente. In base alla normativa, l'utente ha 14 giorni di tempo per comunicare al venditore la volontà di recedere ed altrettanti per rispedire la merce. Il manuale 'E@sy Commerce' è stato presentato all'ufficio postale di Pescara Centro dal responsabile nazionale di Poste italiane per i rapporti con le associazioni dei consumatori, Romolo Giacani, e dal presidente nazionale di Arco Consumatori, Franco Venni. Il vademecum è a disposizione degli utenti, in migliaia di copie gratuite, in più della metà dei circa 480 uffici postali abruzzesi: 51 nel Pescarese, di cui 13 solo a Pescara, 90 nel Chietino, 63 nell'Aquilano e 58 nel Teramano. E' inoltre possibile scaricarlo gratuitamente in Pdf sul sito di Poste italiane.

«L'obiettivo», spiega Giacani, «è l'alfabetizzazione digitale. Bisogna far capire che l'economia digitale ha tanti vantaggi per le imprese e per i consumatori. Le persone più a rischio sono quelle che si avvicinano per la prima volta e, soprattutto, quelle di una certa età, che stanno cominciando ad affacciarsi sul mondo dell'e-commerce. La nostra è una vera e propria operazione culturale».

«Bisogna abbassare il gap che c'è in termini di diffidenza rispetto al commercio digitale"», afferma Venni, «si è creato un analfabetismo di ritorno e la gente perde occasioni. Questo strumento, che non poteva essere fatto se non da Poste italiane, è estremamente importante». Venni sottolinea inoltre che "i rischi, nella maggior parte dei casi, non sono nel trasferimento di denaro, ma nei prodotti, che potrebbero essere di cattiva qualità o non conformi alla descrizione».

Lorenzo Dolce

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