"Aeroporto, inizio d'anno negativo"

Cna e Pd: apporto di capitali privati. Saga: aprile in ripresa

PESCARA. «È il momento di ripensare le strategie per l'aeroporto d'Abruzzo, spetta alla Regione e ai principali azionisti, come le Camere di commercio, mettere in piedi un percorso che porti al rafforzamento della Saga, ma che soprattutto si apra in modo decisivo all'apporto dei capitali privati». La Cna (confederazione artigiani) torna sulla privatizzazione della società regionale che gestisce i servizi a terra dello scalo. Lo fa prendendo spunto dai dati negativi di un mese fa sul traffico passeggeri - riequilibrati successivamente dai dati positivi di aprile - e innescando la replica della stessa Saga e la polemica del Pd. I numeri ripresi dalla Cna fanno riferimento ai primi tre mesi del 2011, gli stessi che hanno portato l'aeroporto fra i pochi ad aver registrato il segno «meno»: -7,5% rispetto alla stessa data dell'anno scorso (con 81mila 593 passeggeri totali, contro gli 88mila 248 di dodici mesi fa) in controtendenza agli scali dalle dimensioni simili. Di fronte a questo scenario il presidente della Cna regionale Italo Lupo rimarca la necessità di allargare il capitale ai privati «sin qui assolutamente marginali, con appena il 15% delle quote possedute».

«I piccoli scali che più hanno fatto leva sulla capacità di attrarre risorse private, come nel caso di Ancona», fa notare, «sono gli stessi che hanno fatto segnare le performance migliori, e ciò deve essere di esempio per l'Abruzzo. La Saga deve poter contare su risorse finanziarie certe per le attività di promozione e di marketing, perché l'aeroporto è l'unica porta d'accesso di cui dispone il turismo regionale per promuoversi sui mercati internazionali». La replica della presidente della Saga, Carla Mannetti, parte dai dati sul traffico aereo e mantiene aperto il discorso sui privati: «La programmazione nel 2011 è partita a fine marzo, quindi era scontato avere un calo dei passeggeri a gennaio e febbraio, nell'aprile 2011, infatti, abbiamo raggiunto quota 52.098, + 75% rispetto ai 29.784 dell'aprile dello scorso anno. Ad oggi l'aeroporto si attesta su 133.691 passeggeri, quindi + 12% rispetto ai 118.032 dello scorso anno. Conoscevamo benissimo i dati di tre mesi fa ma credo che la Cna, i cui suggerimenti sono da tenere nella debita considerazione, non dovrebbe gettare fango su una realtà di eccellenza». Mannetti ricorda che il 30 giugno scade il termine per ricapitalizzare Saga, operazione alla quale hanno aderito i maggiori soci istituzionali (con il minimo del capitale già garantito) ma non i piccoli privati: «Occorre chiudere il bilancio 2010 e avviare il 2011, è in questa fase che l'assemblea potrà valutare l'ingresso di nuovi soci». La controreplica della Cna: «Scambiare la volontà di «accrescere l'attenzione per il tentativo di "gettare fango" è inaccettabile e vuol dire non averne inteso il senso. Il positivo andamento del numero dei passeggeri di aprile ci fa piacere, ma non cancella l'andamento negativo del primo trimestre».

Il Pd s'inserisce nel botta e risposta e preme sulla polemica. «Dopo il porto, Regione e Comune stanno affossando anche l'aeroporto», afferma il consigliere comunale Stefano Casciano. (a.mo.)

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