Autostrada, dalla Lega l'Sos sui viadotti di A24 e A25

Il senatore leghista chiede la messa in sicurezza dell'infrastruttura strategica per i collegamenti Est-Ovest: «I viadotti erano già danneggiati in conseguenza al terremoto del 2009 e oggi ci risultano ulteriormente deteriorati. E' grave che non si stia facendo nulla»

ROMA. «Siamo molto preoccupati per le condizioni dei viadotti della A24-A25, l'unico collegamento baricentrico che collega l'Est e l'Ovest d'Italia e che incide in modo fondamentale sulla viabilità abruzzese». Lo dice Jonny
Crosio, architetto svizzero e senatore della Lega. «I viadotti - sostiene - erano già danneggiati in conseguenza al terremoto del 2009 e oggi ci risultano ulteriormente deteriorati. È fondamentale procedere alla messa in sicurezza dell'arteria stradale così come previsto già dal 2012 nella legge di stabilità, ma a oggi non ci risultano accordi tra l'ente gestore e il ministero delle infrastrutture. È molto grave che non si stia facendo nulla, i responsabili dell'asse viabilistica non stanno adempiendo alla legge lasciando al caso e quindi a una possibile nuova scossa di terremoto la possibilità o meno che i viadotti danneggiati cadano. Oltre al pericolo di danni alle persone che ci auguriamo di poter scongiurare crediamo che sia fondamentale oltre che doveroso garantire che questo collegamento possa essere percorso in totale sicurezza. Questo tratto autostradale deve essere salvaguardato sia per eventuali emergenze sia per assicurare a questi territori già martoriati da eventi calamitosi un collegamento fondamentale per l'economia del territorio. Il nostro è un grido d'allarme, non devono essere ancora una volta i cittadini terremotati a subire le conseguenze dell'incuria di chi deve provvedere alla manutenzione delle infrastrutture», conclude Crosio.