L'intruso

Avvistato lo squalo bianco dell'Adriatico / VIDEO

Prima a Rimini, poi più a sud al largo di Fano. Si teme che possa arrivare davanti all'Abruzzo ma finora non si è visto

PESCARA. Prima è stato avvistato al largo di Rimini, poi più a sud, a Fano, nelle Marche. Qualche timore che adesso arrivi nel tratto di mare abruzzese è comprensibile, ma finora del grosso squalo bianco dell'Adriatico da noi non c'è traccia. Sì, uno squalo bianco nel tranquillo Adriatico.

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Lo squalo bianco dell'Adriatico
L'incontro ravvicinato ripreso dai pescatori due settimane fa al largo di Rimini. Il secondo avvistamento è più recente ed è avvenuto più a sud, a Fano

L'ultimo incontro ravvicinato c'è stato con due fratelli sub marchigiani due settimane fa. I sub si sono ritrovati davanti la pinna dorsale dello squalo. Prima ancora c'era stato l'avvistamento al largo di Rimini, da dove era stato lanciato l'allarme su Facebook . Poi lo squalo non si è fatto più vedere. Neanche lungo la rotta verso sud _ non risultano segnalazioni al largo dell'Abruzzo da parte di pescatori _ che stava presumibilmente seguendo in cerca di cibo e fondali più profondi. «Sì è plausibile che si tratti dello squalo bianco», ha avuto modo di chiariere Sauro Pari referente della Fondazione Cetacea interpellato dal Resto del Carlino a Rimini. «Qualche perplessità rimane perché stiamo parlando di un grande esemplare e in questo caso la distanza da riva è davvero poca». Impossibile che si tratti dello stesso esemplare? «Non direi, ma ci possono essere due casi per giustificare una simile azione da parte di uno squalo bianco. Dico questo perché va considerato un fattore. Il mare Adriatico in prossimità della costa ha fondali molto bassi. A 350 metri circa dalla riva ci sono circa 4 metri di fondale forse 5, comunque sia la manovrabilità di un esemplare di queste dimensioni è davvero risicata. Pertanto la prima possibilità è che lo squalo stia male e pertanto si avvicini alla costa. La seconda è che cerchi cibo».