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Banca del seme nella rete europea
Riconoscimento per la clinica di Andrologia dell'università dell'Aquila
L'AQUILA. Un'unità operativa sanitaria che ha saputo conquistarsi rilievo e prestigio internazionali in poco più dieci anni, entrando così a far parte della rete europea dei centri d'eccellenza. Dal Duemila, l'attività clinica di Andrologia medica dell'università dell'Aquila viene portata avanti in regime di convenzione con il servizio sanitario nazionale, sotto la direzione del professor Felice Francavilla. Oltre a occuparsi di tutte le problematiche andrologiche che riguardano la fertilità e la sessualità, il centro medico gestisce anche l'unica Banca del Seme in Abruzzo.
La Banca del Seme permette la crioconservazione degli spermatozoi dei ragazzi e dei giovani adulti affetti da tumori testicolari o neoplasie ematologiche, prima di iniziare la chemioterapia antineoplastica che spesso danneggia irreversibilmente il testicolo e genera infertilità.
Eloquenti i dati sull'attività clinica del centro aquilano nel 2010: dall'elevato numero di visite assicurato, alla quantità delle analisi di liquido seminale e delle biopsie realizzate fino alla qualità dei servizi medici come le inseminazioni intrauterine o a quelli orientati al recupero e alla crioconservazione di spermatozoi in giovani adulti affetti da tumori testicolari ed ematologici. Un'attività medica che si svolge prevalentemente in ambito aquilano, ma che è aperta ai pazienti provenienti da altre province abruzzesi oltre che da fuori regione.
Numeri che spiegano perché l'unità complessa di Andrologia dell'università dell'Aquila è diventata uno dei punti di riferimento nella recente storia dell'andrologia internazionale.
Nel 1977 e nel 1980, L'Aquila è stata sede dei due tra i primi e più importanti congressi mondiali di Andrologia. I professori Felice e Sandro Francavilla, hanno sviluppato l'unità di andrologia aquilana. Come riconoscimento del prestigio scientifico e clinico dell'unità operativa a livello internazionale, l'organizzazione del primo congresso europeo di Andrologia, che è la manifestazione ufficiale della European academy of Andrology, si è tenuo all'Aquila, nel marzo del 2000, con il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale dell'Abruzzo, con la partecipazione di studiosi provenienti da circa quaranta Paesi, dalle Americhe all'Australia.
Dal 2005, l'unità operativa è stata inserita dalla European academy of Andrology, in una ristretta cerchia di centri di Andrologia di Eccellenza in grado di formare «andrologi clinici europei» sulla base di standard omogenei e rigorosamente controllati, sede per sede, da una commissione internazionale.
Nel 2005, il numero di centri europei certificati erano 21, quattro in Italia. «L'inserimento del centro di Andrologia dell'Aquila nella rete formativa europea rappresenta un grande successo del sistema universitario abruzzese», commenta il professor Felice Francavilla. «Il riconoscimento da parte di esperti internazionali della elevata professionalità e competenza in campo didattico clinico e di ricerca, sino a considerare quello dell'Aquila uno dei migliori e più organizzati Centri europei, conferma il ruolo di leadership dell'Università dell'Aquila in questo settore della medicina». (cr.re.)
La Banca del Seme permette la crioconservazione degli spermatozoi dei ragazzi e dei giovani adulti affetti da tumori testicolari o neoplasie ematologiche, prima di iniziare la chemioterapia antineoplastica che spesso danneggia irreversibilmente il testicolo e genera infertilità.
Eloquenti i dati sull'attività clinica del centro aquilano nel 2010: dall'elevato numero di visite assicurato, alla quantità delle analisi di liquido seminale e delle biopsie realizzate fino alla qualità dei servizi medici come le inseminazioni intrauterine o a quelli orientati al recupero e alla crioconservazione di spermatozoi in giovani adulti affetti da tumori testicolari ed ematologici. Un'attività medica che si svolge prevalentemente in ambito aquilano, ma che è aperta ai pazienti provenienti da altre province abruzzesi oltre che da fuori regione.
Numeri che spiegano perché l'unità complessa di Andrologia dell'università dell'Aquila è diventata uno dei punti di riferimento nella recente storia dell'andrologia internazionale.
Nel 1977 e nel 1980, L'Aquila è stata sede dei due tra i primi e più importanti congressi mondiali di Andrologia. I professori Felice e Sandro Francavilla, hanno sviluppato l'unità di andrologia aquilana. Come riconoscimento del prestigio scientifico e clinico dell'unità operativa a livello internazionale, l'organizzazione del primo congresso europeo di Andrologia, che è la manifestazione ufficiale della European academy of Andrology, si è tenuo all'Aquila, nel marzo del 2000, con il patrocinio e il contributo del Consiglio regionale dell'Abruzzo, con la partecipazione di studiosi provenienti da circa quaranta Paesi, dalle Americhe all'Australia.
Dal 2005, l'unità operativa è stata inserita dalla European academy of Andrology, in una ristretta cerchia di centri di Andrologia di Eccellenza in grado di formare «andrologi clinici europei» sulla base di standard omogenei e rigorosamente controllati, sede per sede, da una commissione internazionale.
Nel 2005, il numero di centri europei certificati erano 21, quattro in Italia. «L'inserimento del centro di Andrologia dell'Aquila nella rete formativa europea rappresenta un grande successo del sistema universitario abruzzese», commenta il professor Felice Francavilla. «Il riconoscimento da parte di esperti internazionali della elevata professionalità e competenza in campo didattico clinico e di ricerca, sino a considerare quello dell'Aquila uno dei migliori e più organizzati Centri europei, conferma il ruolo di leadership dell'Università dell'Aquila in questo settore della medicina». (cr.re.)
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