Berlusconi a Del Turco: "Ho sofferto per te"Oggi il presidente di nuovo all'Aquila

La venticinquesima volta del premier in città. Berlusconi è atteso alla scuola Ventre e alle case degli sfollati. Poi a Paganica e a Cansatessa

"Ho sofferto molto per te", con queste parole il presidente del consiglio Silvio Berlusconi si è rivolto all'ex governatore della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, alludendo al suo coinvolgimento nell'inchiesta sulla sanità regionale, al termine della commemorazione dell'ex leader socialista Bettino Craxi presso la biblioteca del Senato.

Del Turco ha poi ricordato la figura di Craxi: "Ho talmente tanti ricordi che non basta una dichiarazione per descriverli tutti - ha aggiunto Del Turco - sono fiero di essere stato decisivo per l'accordo di San Valentino, uno dei più importanti fatti da Craxi".

Il premier dopo la cerimonia è partito per L'Aquila. Quella di oggi è la sua venticinquesima visita in città all'Aquila. Berlusconi è atteso alla scuola Ventre e alle case degli sfollati. Poi a Paganica e a Cansatessa


La 25esima volta di Silvio Berlusconi all’Aquila è particolarmente attesa per una serie di motivi. Intanto, perché è la prima presenza in Abruzzo dopo l’attentato di dicembre a Milano in cui il premier è rimasto ferito al volto. E poi perché c’è attesa sulla scelta del candidato presidente della Provincia per il Popolo della libertà. Berlusconi (foto) potrebbe approfittare dell’occasione mediatica per lanciare ufficialmente la campagna elettorale del centrodestra annunciando il nome dell’antagonista di Stefania Pezzopane.

Attesa che potrebbe anche non essere ripagata dal Premier in quanto non è escluso che l’ufficialità potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Di sicuro l’ultima parola nella decisione sarà la sua.

Per il momento si sa solo che alle 13 è atteso alla scuola «Mariele Ventre» in via de Medici. Poi dovrebbe spostarsi in una delle aree delle nuove case di Paganica e quindi nelle casette di legno di Cansatessa.

Il condizionale è d’obbligo perché l’organizzazione che cura la sicurezza del presidente del consiglio dei ministri, da quando il Premier è tornato a muoversi tra la gente, offre sempre almeno tre opzioni possibili per i suoi spostamenti.

La decisione definitiva arriva sempre e solo all’ultimo momento. Non è chiaro, per esempio, dove pranzerà oggi Berlusconi. In questo caso le alternative sono due: la caserma della Guardia di finanza di Coppito oppure una famiglia di sfollati scelta all’ultimo istante. Per garantire l’incolumità del presidente del consiglio, c’è da scommetterci, non sarà tralasciato neanche il minimo dettaglio.