Delitto Fadani, la procura di Teramo fa ricorso contro la scarcerazione del rom

La procura di Teramo ricorre contro la scarcerazione di Sante Spinelli (nella foto), uno dei tre rom accusati di aver ucciso l'imprenditore di Alba Adriatica Emanuele Fadani. "Ci sentiamo presi a schiaffi da questa giustizia" ha detto Fabrizio, il fratello della vittima

ALBA ADRIATICA. La procura di Teramo ricorre contro la scarcerazione di Sante Spinelli, uno dei tre rom accusati di aver ucciso l'imprenditore di Alba Adriatica Emanuele Fadani. Nei prossimi giorni il procuratore Gabriele Ferretti presenterà ricorso al tribunale del Riesame contro il provvedimento del gip Marina Tommolini che, accogliendo l'istanza del legale del rom, ha rimesso Spinelli in libertà per l'assenza di gravi motivi indiziari.

Una decisione che ha scatenato le proteste dei familiari e degli amici di Fadani, che martedì pomeriggio si sono incantenati in via Roma. "Ci sentiamo presi a schiaffi da questa giustizia" ha detto Fabrizio, il fratello della vittima. Per il delitto dell'imprenditore restano in carcere i cugini Danilo ed Elvis Levakovic.