Donatori di midollo: Abruzzo a quota seimila / Video

L’AQUILA. Parlare di donazione non è semplice, perché implica discorsi che toccano nel profondo. Per questo è nata la giornata nazionale “Ehi, Tu! Hai midollo?” per spiegare la donazione di midollo osseo, che torna anche quest'anno in tutta Italia il 27 settembre. Per l'Abruzzo l'unica piazza sarà all'Aquila, nella villa Comunale di Paganica dalle ore 10. Lì si potrà chiedere informazioni o ci si potrà iscrivere direttamente al Registro dei Donatori di Midollo Osseo, con un semplice prelievo di sangue fatto da medici della Asl, dopo un colloquio informativo.

A Paganica saranno presenti i volontari dell'Associazione Donatori midollo osseo (Admo), medici dell'Asl dell'Aquila, i clown di corsia Vip, il Vas di Paganica e il responsabile del Centro di Tipizzazione Tissutale dell'Ospedale San Salvatore, dove ha sede il Registro Regionale dei donatori, Franco Papola: «Quando parliamo di midollo osseo»spiega Papola «parliamo di donazione di cellule staminali emopoietiche che possono essere prelevate o dal midollo osseo o da sangue periferico. Non ci sono rischi reali in quanto il prelievo non comporta nessuna menomazione e le cellule staminali prelevate vengono ricostituite nel giro di pochi giorni dal prelievo».

La donazione di midollo osseo è spesso l'unica via di salvezza per le persone affette da gravi malattie del sangue, come le leucemie, le talassemia ed altre. Solo il 25% totale dei malati trova un donatore compatibile tra i proprio familiari, tutti gli altri devono ricorrere a donazione da estranei. In Abruzzo e Molise al registro donatori (dati del 2013) sono iscritti 6.099 di cui 4.891 ancora rispondenti ai requisiti, 12 sono i poli di reclutamento donatori in tutte le province, e L'Aquila è il centro regionale di donatori. Per essere donatori potenziali si deve avere infatti tra i 18 e i 35 anni e si può donare fino a 45/50 anni circa. Anche se il bilancio tra chi si iscrive e chi esce dal registro per raggiunti limiti di età in Abruzzo-Molise è positivo (+79) ci sono regioni che fanno molto di più come l'Emilia (+879) o il Veneto (+813).

La giornata nasce proprio per richiamare i giovani come spiega Daniela Mascioli, presidente regionale dell'Admo: «La giornata è nata 4 anni fa a Genova da un'idea dei Vip Onlus (associazione di clown di corsia) che, sensibilizzati alla problematica della donazione di midollo osseo come unica cura salvavita per alcune leucemie, decisero di scendere in piazza ed attirare quanti più ragazzi possibili. L'Admo ha sposato l'intuizione e oltre 400 ragazzi genovesi in una sola giornata sono diventati potenziali donatori. Negli anni successivi la giornata ha portato oltre 5000 iscritti».

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