arriva l'autunno

Dopo il caldo arriva la pioggia: scatta l'allerta meteo in Abruzzo

Avviso della protezione civile: rischio temporali, vento e grandinate. E il caldo record dei giorni scorsi diventa solo un ricordo

PESCARA. Il caldo record che ha attanagliato il centro e il sud Italia, in particolare l'Abruzzo, ha le ore contate. L’ingresso di venti più freschi di maestrale farà calare le temperature. E si assisterà a un cambio radicale, tanto che la protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse anche per la nostra regione.

Dall’Europa centrale arriva «una vasta perturbazione che sarà la causa del maltempo su buona parte del territorio, in particolare sul versante adriatico e sulle regioni meridionali». Il Dipartimento della protezione Civile ha emesso un avviso che prevede «precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale su Emilia-Romagna, Abruzzo e Molise che interesseranno anche la Puglia, per poi estendersi su Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento e locali grandinate».

Il tutto sarà accompagnto da un calo termico generale con temperature che entro domenica non supereranno i 26 gradi un pò ovunque. E questo nonostante siano passate solo poche ore da un'ondata di caldo record per il mese di settembre. «Nella giornata di giovedì sono stati infatti abbattuti record di caldo assoluti per Settembre», conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, «in particolare sull’Abruzzo dove sulla Valle del Pescara si sono sfiorati i 42°C! Pescara Liberi con i suoi 40°C ha battuto il record di caldo per Settembre che risaliva al 2008 con 39°C. Gran caldo anche sull’Appennino, con valori di oltre 30°C fino a 1000m: ben 34°C all’Aquila, 33°C a Campobasso; notevoli anche i 20°C di Campo Imperatore poco oltre i 2000m».

Ma questa ondata di maltempo è solo un inizio. Lunedì il tempo migliorerà al Nord e parte del Centro con cielo terso e limpido, temporali diffusi invece riguarderanno l’Abruzzo, il Molise, La Puglia e ancora la Calabria e la Sicilia tirreniche. Poi sarà più soleggiato per qualche giorno, ma tra mercoledì e giovedì è atteso un nuovo peggioramento.