Fare impresa in Cina, accordo con l’università di Shangai

L’avvocato pescarese D’Andrea assumerà la cattedra di diritto civile e commerciale italiano «Lavoriamo per un “sistema Abruzzo” che permetta ai nostri giovani di perfezionarsi all’estero»

PESCARA. L'avvocato pescarese Carlo Diego D'Andrea, socio fondatore dello studio legale internazionale D'Andrea & Partners, trasferitosi a Shanghai in Cina nel 2004 ha firmato un accordo di cooperazione con la facoltà di Giurisprudenza della prestigiosa Shanghai JiaoTong University Koguan Law School. Il progetto prevede la mutua promozione del sistema giuridico italiano e cinese con uno scambio di docenti universitari e studenti, l'istituzione di una cattedra di Diritto Civile e Commerciale Italiano presso l'Università di Shanghai affidata all'avvocato D'Andrea e l'assegnazione di due borse di studio annuali messe in palio dallo Studio Legale D'Andrea & Partners destinate ad uno studente di nazionalità italiana ed una ad uno studente di nazionalità cinese. La stretta di mano fra Abruzzo e Cina è avvenuta presso la Shanghai JiaoTong University tra le top universitá al mondo. All' incontro hanno preso parte tra gli altri il Preside della Facoltà di Legge della Shanghai JiaoTong University Professor Ji Weidong, il Professor Yang Li ed il Professor Weng Xiaochuan responsabile per l'internazionalizzazione dell'Ateneo cinese, il Console Generale d'Italia a Shanghai Stefano Beltrame, e Claudio Pasqualucci, commissario generale dell'Agenzia Italiana per il Commercio Estero ufficio di Shanghai. Carlo Diego D'Andrea intervistato dai media locali durante l’evento ha affermato che «l'idea alla base di questo progetto ed all' istituzioni delle borse di Studio nasce dal mio desiderio di aiutare l'internazionalizzazione della Regione Abruzzo, meraviglioso posto che mi ha dato tanto, e di aiutare le numerose piccole e medie imprese abruzzesi che hanno prodotti di eccellenza ma un'enorme difficoltá ad affermarsi nel mercato globale. Pertanto è mia intenzione cooperare nel progetto di “Go Global” delle aziende nostrane aiutando nella formazione di giuristi italiani e cinesi in possesso di conoscenze di entrambi i sistemi giuridici». Per tale ragione, ha aggiunto, «oltre all’università cinese ed alle Istituzioni diplomatiche italiane presenti in Cina con il consiglio dell'ordine degli avvocati di Pescara a cui sono iscritto e con la Facoltá di Giurisprudenza dell'Universitá di Teramo dove mi sono laureato, stiamo cercando di creare un “Sistema Abruzzo” che permetta ai giovani professionisti abruzzesi di perfezionarsi all'estero al fine di essere in grado di assistere le nostre aziende per andare “global”, creando posti di lavoro in Abruzzo ma soprattutto portando le eccellenze abruzzesi nel mondo, cominciando dalla Cina che è la seconda economia del mondo ed anche il Paese più popoloso».