Fondo Ue per la pesca, all’Abruzzo 18 milioni

I finanziamenti previsti per la programmazione 2014-20. Presto i bandi. L’assessore Pepe: ci sarà un aumento del 29% delle risorse rispetto al passato

PESCARA. Diciotto milioni al comparto della pesca abruzzese. Ammonta a tanto il nuovo Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca detto Feamp. Lo conferma l'assessore alla Pesca, Dino Pepe, dopo l’atto della Giunta regionale che ha recepito l'accordo multiregionale per l'attuazione degli interventi previsti dal fondo per la pesca. Il programma del Feamp era stato approvato dalla Commissione Europea il 25 novembre dello scorso anno. Successivamente le Regioni ed il ministero delle Politiche Agricole hanno avviato le procedure per la ripartizione del fondo tra lo Stato e le singole regioni. «La Commissione Politiche Agricole ha approvato il riparto delle risorse complessivamente assegnate alle Regioni assegnando all'Abruzzo una disponibilità di 17.856.634 euro di contributo totale per l'intero periodo di programmazione 2014/2020», spiega l'assessore Pepe aggiungendo che si tratta di «un ottimo risultato che vede un aumento rilevante delle somme destinate alla nostra regione. Saranno disponibili infatti 4 milioni di euro in più per le marinerie abruzzesi segnando un +29 per cento rispetto alla programmazione 2007-2013».

Nel merito, il Feamp ha delle priorità di assoluta importanza: innanzitutto promuovere una pesca e un'acquacoltura competitive, sostenibili sotto il profilo ambientale, redditizie sul piano economico e socialmente responsabili; inoltre favorire l'attuazione della Politica Comune della Pesca e promuovere uno sviluppo territoriale equilibrato e inclusivo delle zone di pesca e acquacoltura. L'assessore Pepe sottolinea poi che il Fondo di 17.856.634 è cofinanziato da risorse comunitarie, statali e regionali. «Il bilancio regionale» conclude Pepe «metterà a disposizione il 16 per cento della dotazione complessiva ( 2.666.326 di euro), mentre lo stato impegnerà per l'Abruzzo 6.221.427,00 (34 per cento della quota); il restante 50 per cento è costituito da fondi europei. A breve la Regione pubblicherà i primi bandi previsti dal programma, relativi alla selezione dei nuovi Gruppi di azione costiera, denominati Flags nel periodo 14/20».