Gli avvocati Ferretti «Così sosteniamo le imprese in Polonia»

Giovanni e Angelo, fratelli teramani trapiantati a Varsavia hanno uno studio di consulenza per lo sbarco delle Pmi

TERAMO. Che la Polonia sia oggi uno dei paesi economicamente più "frizzanti" del versante centro-orientale dell'Europa è cosa nota a tutti, che Varsavia in questi 12 anni di UE abbia compiuto un processo di integrazione europea e transizione economica davvero notevoli lo sanno bene i due fratelli Giovanni e Angelo Ferretti, avvocati di Teramo, che da circa quattro anni conducono uno studio legale e di consulenza fiscale a Varsavia.

Nati a Chieti, ma da genitori della Provincia di Teramo, Giovanni e Angelo, rispettivamente 34 e 31 anni, hanno vissuto e svolto tutto il loro percorso formativo nel capoluogo teramano: «L'Università l'abbiamo fatta “a casa” e» racconta Angelo «ci siamo laureati entrambi con 110 e lode presso l'Università degli Studi di Teramo, vero e proprio centro di eccellenza per quanto riguarda gli studi di diritto e non solo!».

«Entrambi siamo avvocati di diritto Italiano», racconta il più giovane dei due abruzzesi «iscritti al Foro di Teramo, quindi abbiamo avuto esperienze lavorative anche in Italia. In particolare mio fratello, Giovanni, ha lavorato presso l'Antitrust a Roma sotto la direzione dell'allora presidente Catricalà, inoltre ha collaborato con uno studio internazionale con sede a Varsavia, dove ha creato e gestito un suo portafoglio di clienti di nove società di diritto polacco-controllate straniere».

Nell'ottobre del 2012 è nato lo Studio Ferretti&Bebenek, fondato a Varsavia da Giovanni insieme a Pawel Bebenek, uno dei fiscalisti più rinomati di tutta la Polonia. Dopo aver concluso un master sulla contrattualistica internazionale a Roma, anche il fratello minore ha deciso di raggiungere lo Studio di Varsavia per collaborare stabilmente a partire da novembre 2013. Lo stesso Angelo dal 2014 ad oggi è anche docente di diritto italiano presso l'Università di Varsavia in un corso specialistico dedicato ai futuri traduttori giurati della lingua Italiana.

L'idea di trasferirsi in Polonia è nata nel 2006 da una Erasmus a Varsavia. «All'epoca si respirava ancora un grandissimo entusiasmo, dovuto alla recente entrata nell'Unione Europea dello stato polacco e abbiamo subito intuito che, in prospettiva, poteva essere il paese ideale dove svolgere la nostra professione», dicono. Scelta più che mai indovinata! Tuttora la Polonia è in fase di crescita ed è stata destinataria di oltre 80 miliardi di euro per il settennio che va dal 2014 al 2020, nonostante la crisi economica che ha causato una diminuzione generale del budget dell'Unione Europea. E sarà forse il dinamismo e la vitalità di questo paese, dalla strategica posizione geografica, ad attrarre i giovani europei tanto da restare ammaliati dal fascino della “città fenice”… che ha saputo rinascere dalle sue ceneri come nessun'altra capitale europea. «Il nostro progetto oggi», dicono i fratelli Ferretti, «è quello di creare un vero e proprio "ponte" per l'internazionalizzazione d'impresa tra l'Abruzzo e la Polonia: a tal fine abbiamo stretto importanti partnership locali, in modo da poter seguire le PMI nostrane a tutto tondo offrendo una panoramica di servizi completa dal locale all'internazionale. Diciamo che dopo aver raggiunto il successo "fuori casa", è arrivato il momento di replicare il modello a casa nostra. La nostra è una vera e propria “mission”, che cerca di rispondere alle esigenze di tutte quelle PMI abruzzesi, marchigiane e non solo, che hanno il know how, le capacità e la voglia di accettare le sfide del mercato globale, ma che molto spesso non sanno proprio a chi rivolgersi». Recentemente i Ferretti hanno tenuto due conferenze su questi tempi presso Confindustria di Pescara e alla Camera di Commercio di Teramo.

Anna Bongiovanni