I Comuni nel patto antievasione

Sono 44 le amministrazioni che hanno aderito al protocollo Anci

PESCARA. In Abruzzo, il Fisco trova quarantaquattro alleati. Con questo slogan, l'Agenzia regionale delle Entrate annuncia i primi successi ottenuti grazie al patto antievasione, un nuovo strumento messo a punto con le amministrazioni municipali per cercare di porre un freno al fenomeno che maggiormente incide sulle casse dello Stato e gli squilibri socio-economici, oltre che per alleviare le sperequazioni che sussistono tra ampie fasce di contribuenti in tempi di profonda crisi.

Risultati importanti sono arrivati infattu sul fronte della partecipazione dei Comuni nella lotta all'evasione fiscale. A oggi, sono 44 i municipi che hanno deciso di collaborare concretamente con l'amministrazione finanziaria nella segnalazione di informazioni utili a qualificare comportamenti elusivi ed evasivi.

Di questi, 27 hanno aderito al protocollo firmato con l'Anci lo scorso 5 luglio e sono nello specifico: Sante Marie, Castelvecchio Subequo, Collarmele, Villavallelonga, Castel di Ieri, Gagliano Aterno, Bisegna, Morino, Fossacesia, Ripa teatina, Gissi, Villamagna, Santa Maria Imbaro, Casacanditella, San Buono, Roio del Sangro, Silvi, Campli, Basciano, Canzano, Pietracamela, Roccamorice, Cortino, Rocca San Giovanni, Salle, Casalbordino.

Ad essi si aggiungono i 17 Comuni che hanno sottoscritto un proprio protocollo d'intesa direttamente con la Direzione regionale dell'Abruzzo: L'Aquila, Canistro, Pescara, Lanciano, Celano, Avezzano, Magliano de' Marsi, Francavilla al Mare, San Giovanni Teatino, Pineto, Mosciano Sant'Angelo, Chieti, Giulianova, Teramo, Sant'Omero, Guardiagrele e Sulmona.

«Questi numeri parlano chiaro» afferma il direttore dell'Agenzia delle Entrate dell'Abruzzo, Rossella Rotondo, «sono la dimostrazione della forte motivazione dei Comuni a collaborare nella lotta all'evasione mettendo a disposizione competenze, professionalità e soprattutto la conoscenza capillare del proprio territorio. Risultati come questi testimoniano la forte convinzione da parte di entrambe le istituzioni che per ottenere risultati positivi per la comunità è fondamentale una collaborazione fatta di proposte concrete e fattibili».

Con lo stesso obiettivo, si è insediato ieri, nella sede della direzione abruzzese il «Comitato regionale per la partecipazione dei Comuni all'attività di accertamento» dando attuazione a quanto previsto dal protocollo Entrate-Anci dello scorso 5 luglio. Al tavolo di lavoro, cui è affidato il compito di dare un forte e concreto impulso al federalismo fiscale, hanno preso parte, per l'Agenzia delle Entrate, il capo ufficio consulenza fiscale, Franco Susi e il capo ufficio accertamento e riscossione, Giovanni Senneca e per l'Anci Abruzzo il direttore Giuseppe Mangolini e Stefano Tinari.

Tra i compiti del Comitato, l'elaborazione delle linee guida per la segnalazione da parte delle amministrazioni civiche delle informazioni qualificate, l'organizzazione di seminari, conferenze e, non per ultimo, la formazione del personale municipale, che dagli accordi raggiunti sarà avviata già dal prossimo mese di gennaio.

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