Il premio SuperFlaiano a Sandro VeronesiParata di stelle, assente solo Scamarcio

I divi dello spettacolo premiati nella serata presentata da Dario Vergassola e Antonella Salvucci

Lo scrittore Sandro Veronesi è il vincitore del SuperFlaiano, il premio speciale della giuria che con ben 107 voti ha proclamato lo scrittore toscano autore di «XY» (edizioni Fandango). Dietro di lui i finalisti della sezione narrativa Margaret Mazzantini e Aurelio Picca.

Alle 22,20 è stato Dario Vergassola, conduttore arguto e scoppiettante della serata di gala del 38º Premio Flaiano svoltasi al teatro D'Annunzio, a scherzare con Veronesi per la votazione bulgara che lo ha visto protagonista. L'elegante parterre, insieme alle prime file dei protagonisti della serata, si è lasciato trascinare volentieri dalla sottile ironia del conduttore-cabarettista sottolineando più volte, con gli applausi, di gradire le battute.

Prima dell'assegnazione del SuperFlaiano, la serata è stata aperta da un filmato retrospettiva sul Premio Flaiano, curato dal presidente e ideatore Edoardo Tiboni. Tutte le stelle chiamate a ricevere il Pegaso d'oro sono intervenute alla cerimonia, tranne Riccardo Scamarcio, premiato per la sua interpretazione teatrale in «Romeo e Giulietta». Il pubblico ha atteso fino alla fine il suo arrivo, ma l'attore più amato dalle teen-agers non è arrivato. Prima di lui sul palco è salito l'attore Kim Rossi Stuart, premiato per la sua interpretazione del bandito Vallanzasca. «Tutto il mondo della cultura accorre sempre di corsa quando sente il nome di Flaiano», ha sottolineato Kim Rossi Stuart, quasi a "redarguire" il collega assente.

«Sono molto contenta e particolarmente onorata di ricevere questo premio» si è detta la conduttrice tv Serena Dandini, che ha sottolineato come sia importante la filosofia di vita di Ennio Flaiano. «Il grande insegnamento dello scrittore pescarese è l'autoironia. Anche io amo essere autoironica con me stessa».

La parata di stelle è iniziata poco dopo le ore 21, quando la conduttrice Antonella Salvucci ha chiamato sul palco Vergassola e, dopo la presentazione dei vincitori della sezione italianistica, sono stati consegnati i ricoscimenti all'Alitalia e al regista Cristiano Barbarossa per il documentario dedicato ai bambini del Venezuela. Nel frattempo i 200 giurati hanno cominciato a inserire i loro voti nell'urna dedicata al SuperFlaiano di letteratura.

La serata è proseguita fino a mezzanotte con la consegna dei Pegaso d'oro a tutti gli invitati: gli attori teatrali Mariano Rigillo (Premio Flaiano sezione teatro per la carriera), Patrizia Milani, Antonio Calenda e Giuseppe Battiston. Per il cinema, oltre a Rossi Stuart, i Pegaso d'oro sono stati consegnati ai registi Jean Pierre e Luc Dardenne (per la regia de «Il ragazzo in bicicletta») e all'attrice Donatella Finocchiaro (interprete in «Sorelle mai»). Il premio del pubblico è andato a Massimo Natale per «L'Estate di Martin».

Insieme a Dandini la simpaticissima conduttrice Geppi Cucciari ha ritirato il premio tv, che è andato anche alla bella Andrea Osvart per «Le ragazze dello swing», a Federica Barozzi per il programma «Tre colori», a Marco Paolini per «Vite indegne di essere vissute» e a Davide Marengo per la regia tv di «Boris 3». (l.d.f.)

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