SOCCORSI

In mezzo Abruzzo è il giorno del Numero unico delle emergenze 112

Attivo nei distretti telefonici di Pescara, Chieti, Lanciano e Vasto; tra due settimane si uniscono Teramo, L’Aquila, Sulmona e Avezzano. Sono reperibili polizia, carabinieri, vigili del fuoco, guardia costiera e 118

PESCARA. Parte in mezzo Abruzzo il Numero di telefono unico di emergenza 112. Oggi tocca ai distretti telefonici di Pescara, Chieti, Lanciano e Vasto; tra due settimane, il 26 marzo, si uniscono anche Teramo, L’Aquila, Sulmona e Avezzano.

Il 112 è il Numero telefonico Unico Europeo di Emergenza (NUE), attivo in tutti gli Stati dell'Unione Europea e in altre regioni, e assicura l'accesso ai diversi servizi di soccorso (polizia, carabinieri, vigili del fuoco e 118) senza dover più comporre gli attuali e diversi numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118). Al 112 è reperibile anche la Guardia costiera per le emergenze in mare. 

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Risponde la Centrale unica della Protezione civile a L'Aquila. La chiamata è gratuita sia da telefonia fissa che mobile, ed è possibile effettuarla anche con un telefono senza sim, bloccato o senza credito telefonico. Il servizio è disponibile in più lingue ed è accessibile anche ai non udenti.

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Il 112 può essere attivato anche tramite l’App gratuita “Where Are U”, che invia i dati di localizzazione e la tipologia di intervento richiesto automaticamente alla Centrale unica di risposta, anche senza la necessità di avviare la chiamata in voce. (a.mo.)

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