Inchiesta Pescara: D’Alfonso rinviato a giudizio, a Dezio 4 mesi di reclusione

Le sentenze emesse dal Gup Guido Campli nell'ambito dell'inchiesta sull'assunzione a tempo determinato di Dezio a dirigente comunale. Assolti i tre membri della commissione

L'ex sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso, è stato rinviato a giudizio per abuso patrimoniale nell'inchiesta sull'assunzione in Comune del dirigente Guido Dezio, suo ex braccio destro. L'ex leader abruzzese del Pd avrebbe favorito l'assunzione a un livello superiore del suo uomo di fiducia.

Con la stessa sentenza, il gup Guido Campli ha invece inflitto 4 mesi di reclusione (pena sospesa) a Dezio, giudicato con il rito abbreviato, e assolto i tre membri della commissione per il concorso da dirigente amministrativo. Il processo a D'Alfonso comincerà il 26 marzo davanti al tribunale collegiale.