"L'Aquila, 30 mila euro per gli avversari"

Erodiani: «Se la fanno, la fanno a modo mio». Spunta una telefonata da una cabina

PESCARA. Quanto costa una vittoria? «Trentamila euro». Nelle intercettazioni telefoniche dell'inchiesta sul calcioscommesse spuntano anche soldi per una partita dell'Aquila: «Quelli dell'Aquila hanno trentamila euro pronti da consegnare agli avversari», dice Massimo Erodiani all'ex giocatore del Pescara Gianfranco Parlato. Interessato ai soldi rossoblù è anche Antonio Bellavista, ex giocatore del Verona che riceve una chiamata da una cabina telefonica dell'Aquila.

Il 16 marzo scorso da una cabina telefonica di viale Corrado IV all'Aquila parte una telefonata verso il cellulare dell'ex calciatore del Verona Antonio Bellavista. Sull'ordinanza del gip Guido Salvini, il progressivo 628 riporta la trascrizione integrale del colloquio ma il chiamante resta «non identificato».

Secondo la procura di Cremona si parla di un tentativo di condizionare l'incontro tra Crociati Noceto e L'Aquila, finito poi 0-1 per i rossoblù, con trentamila euro.
Bellavista: Sì?
Uomo: Compare.
Bellavista: Chi è? Ohei.
Uomo: Come stai?
Bellavista: Bene e te?
Uomo: Tutto a posto.
Bellavista: Novità?
Uomo: Mah, novità, compa' dovrebbe ora, mi fanno sapere dove stavo prima io qualcosa, poi ti.
Bellavista: Dove stavi? Ah là.
Uomo: Sì.
Bellavista: Se la fanno, la fanno a modo mio... io do trentamila euro subito.
Uomo: Eh, io ora lo sento compa', lo sento. Tu di là? Novità?
Bellavista: C'ho una di B sabato.
Uomo: Chi è?
Bellavista: Eh, io fino a mezzogiorno sabato non te lo posso dire.
Uomo: Eh.
Bellavista: Se tu ti fidi di me, te l'ho fatta, eh, sono in quattro. Se vuoi far qualcosa ti punto io perché faccio all'estero. Poi ti dico, ovviamente, qual è la partita.
Uomo: Ah.
Bellavista: In modo, per correttezza, però, prima della partita te lo dico: sono in quattro.
Uomo: Ah, va bon.
Bellavista: Fanno... fanno over.
Uomo: Ho capito, e invece...quell'altro che mi dicevi, compà?
Bellavista: quale?
Uomo: Quella di C2?
Bellavista: Quella di C-2 penso che la sta definendo, la fa.
Uomo: Sì?
Bellavista: Penso di sì.
Uomo: Ma, quale è che mi hai detto?
Bellavista: È un pareggio.
Uomo: Eh, quale è.
Bellavista: Questa te la posso dire... San Bonifacio.
Uomo: Eh, bravo, quella, non mi veniva in mente, quella va beh compa' io, ti chiamo domani.
Bellavista: Se la vuoi fare e tu lo sai, io non è che sto in cattiveria. Ti sto dicendo che se vuoi fa' tranquillamente, poi.
Uomo: In che senso.
Bellavista: Certamente, siccome il modo di operare di questi qua è questo.
Uomo: No, da quanto...da quanto ho capito...anche se la dici, poi magari si abbassano le quote.
Bellavista: Eh, mi salta, hai capito.
Uomo: Bravo, bravo.
Bellavista: Però, io ti sto dicendo correttamente. Che cosa fai? Sono quattro giocatori che ho, se lo vuoi fare sono un po', il portiere, due difensori e l'attaccante.
Uomo: Va bene, va bene, come no? Io domani ti chiamo.
Bellavista: Appena so qualcosa io ti garantisco che l'assegno mio.
Uomo: Va bene... va bene.
Bellavista: Facciamo così, chiedo un assegno di garanzia a loro, dei giocatori che sono d'accordo che può essere due, tre, quattro. Io poi, tu prima della partita tu mi chiami, ti dico quale è la partita, alle tre e ti dico qual è la partita e prendi.
Uomo: Va bene.

Dell'Aquila e dei trentamila euro si parla anche in una conversazione tra Pietro Bassi, informatore e amico del direttore sportivo della Nocerina, e Gianfranco Parlato il 25 marzo. Il progressivo di riferimento è il numero 8604.

Bassi
: Senti bene a me, io adesso ho visto una persona no molto legata a quello dell'Aquila, l'amico mio. Mi ha detto che loro hanno fatto come quelli del Lecce, capito?
Parlato: Ma quando?
Bassi: Per domenica, perciò, ha detto che prendono tutto: L'Aquila che prende tutto, L'Aquila gioca fuori casa a Noceto non so un cazzo come si chiama, quella poi ho sentito che il Tara (Taranto) mi ha detto lui prende tutto con il Noc (Nocerina).
Parlato: In casa con la Nocerina?
Bassi: Si prende tutto con il Noc, tutto prende.
Parlato: Non lo so.
Bassi: Poi, può essere, può essere, me lo ha detto questa persona che è molto amico di De Pasto, il direttore sportivo della Noc, hai capito poi del Bene (Benevento) che vince.
Parlato: Chi te lo ha detto?
Bassi: Sempre questa persona perciò senti vedi di informarti, qualcuno senza farti sgamare.

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