ATESSA

L'ex Sevel nel piano incentivi del governo

Il ministro dell Imprese garantisce al presidente della Regione l'inserimento dell'Abruzzo nel piano di sostegno della produzione: "L'obiettivo è di proteggere e salvaguardare l'intera filiera produttiva"

ATESSA. "Il ministro Urso ha promesso adeguata attenzione per l'Abruzzo. Pertanto, se verranno introdotte politiche di incentivazione e sostegno alla produzione, queste includeranno finalmente anche i furgoni e i veicoli leggeri prodotti negli stabilimenti di Atessa. Lo stesso dicasi per gli investimenti nella tecnologia innovativa e la transizione all'elettrico, con l'obiettivo di proteggere e salvaguardare l'intera filiera produttiva del territorio". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, al termine dell'incontro che il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha voluto con i presidenti delle regioni  che ospitano gli stabilimenti Stellantis.

In vista di un accordo sulla transizione ecologica del gruppo che il ministro mira a raggiungere prima di Ferragosto, Marsilio ha espresso apprezzamento, affermando di "essere ottimista, poiché il lavoro che il ministro Urso e il governo stanno portando avanti è indubbiamente molto importante e molto utile anche per il futuro dell'industria metalmeccanica nella nostra regione". 

 "Il governo - è il parere dell'amministratore Stellantis, Carlos Tavares - deve agire sulle dimensioni del mercato sostenendo l'acquisto di veicoli a basse emissioni da parte della classe media e non deve mettere regole che ostacolano la mobilità privata come quelle che impediscono l'accesso delle auto nei centri urbani. Non si può essere autofobici se vogliamo raggiungere l'obiettivo, non è una questione solo italiana. Bisogna inoltre combattere norme come l'Euro 7 che hanno un impatto marginale in termini
ambientali, ma rischiano di uccidere modelli iconici come la Panda".

Per Stellantis, ha spiegato Tavares , "non è un problema raggiungere la capacità produttiva di un milione di veicoli all'anno, ma tutto dipende dalla dimensione del mercato. Quello su cui possiamo agire noi è la competitività offrendo prodotti accessibili e sostenibili". Tavares ha citato l'elettrica Citroen e-C3 che arriverà a fine 2023 con un prezzo inferiore a 25mila euro. L'amministratore delegato di Stellantis ha ricordato che in Germania il mercato è crollato quando sono finiti gli incentivi.