La Regione cerca nuovi ufficima ha già due piani vuoti

Avviso di Ferragosto per una sede unica da affittare a Pescara

PESCARA. Acquista una certa urgenza la ricerca da parte della Regione di una nuova sede a Pescara per la giunta. La relazione che accompagna l'avviso di Ferragosto pubblicato sul bollettino (Bura) on line precisa che l'attuale sede di viale Bovio dev'essere adeguata alle norme anti-sismiche entro l'anno. Pochi i mesi per trovare una soluzione. Nel frattempo può tornare utile un'alternativa. Nella nuova sede del consiglio regionale in piazza Unione esistono due piani che non sono utilizzati: oltre mille metri quadri vuoti malgrado siano destinati a uffici.

I due piani vuoti sono gli ultimi del palazzo sopra all'auditorium De Cecco e acquistato, non senza polemiche, dalla Camera di commercio per gli uffici del consiglio regionale. Sono uffici giù ristrutturati e che nel giro di pochi giorni possono essere adeguati alle necessità della Regione. Se è vero che viale Bovio dev'essere chiusa per lavori entro l'anno, gli uffici nei due piani vuoti di piazza Unione possono rappresentare un'immediata alternativa a costi ridotti per accogliere almeno una parte degli impiegati.

L'avviso di Ferragosto resterebbe comunque valido per un periodo più lungo, con la ricerca in città di un immobile da 7mila a 20mila metri quadri da prendere in locazione con eventuale opzione di acquisto. Le offerte devono essere inviate entro il 10 settembre. Una prerogativa indicata nell'avviso è che la sede abbia vicino un'area per i parcheggi. Nella nuova sede unica la Regione porterebbe gli uffici di viale Bovio, via Raffaello e largo Dei Frentani.

L'avviso di Ferragosto sulla ricerca di immobili riapre in città tra centrosinistra e centrodestra sulla realizzazione e destinazione delle Torri della Regione, da adibire a sede istituzionale, già progettate ai tempi della giunta Del Turco, progetto poi accantonato perché l'area individuata (ex Camplone) non era idonea. Il capogruppo del Pd in consiglio comunale Moreno Di Pietrantonio riprende una storia seguita all'epoca dal centrosinistra e chiede che l'attuale amministrazione comunale di centrodestra acceleri i tempi per destinare l'area tra via Comunale Piana e via Volta alla realizzazione delle Torri. Alla stesso tempo chiede che la Regione si adoperi per portare avanti il progetto delle Torri, «un'opera strategica che la città di Pescara aspetta da tanto e soprattutto farebbe risparmiare milioni di euro buttati al vento in anni di affitti». «Siamo stupiti dal fatto che l'attuale governo regionale cerchi ancora immobili da affittare», aggiunge, «è incredibile la lungimiranza di questa giunta così come è incredibile il silenzio dei consiglieri regionali di Pescara che sono anche consiglieri comunali».

Infine Carlo Costantini, consigliere regionale Idv, sostiene che la nuova sede della giunta regionale rappresenterebbe uno sfregio alla città dell'Aquila ma anche di Pescara «perché anche il semplice avvio della ricerca di immobili doveva essere concertato con l'amministrazione comunale».

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