L’assessore Imprudente, insieme al sindaco di Ortucchio, Favoriti, e al segretario Lega, Longo

LA REGIONE

Maltempo, l'Abruzzo chiede lo stato di emergenza

Richiesta avanzata a Roma a seguito dei danni all'agricoltura, soprattutto nel Fucino, e dei problemi di dissesto idrogeologico a Chieti e Bucchianico. Nuovo appello da Luco dei Marsi

PESCARA. Il presidente della Regione Marco Marsilio presenta la richiesta alla Presidenza del consiglio dei ministri per la dichiarazione dello stato di emergenza sul territorio della regione Abruzzo interessato dagli eventi meteorologici dallo scorso mese di maggio e tutt’ora in corso. 

“Il maltempo ha creato situazioni molto critiche per quanto riguarda il dissesto idrogeologico in diversi comuni d'Abruzzo", dice Marsilio, "attraverso l’Agenzia regionale di Protezione civile abbiamo inviato una dettagliata reazione al ministro Nello Musumeci e al capo dipartimento della Protezione civile con l’obiettivo di vederci riconosciuto lo stato di emergenza. I comuni più colpiti sono stati quelli di Chieti e di Bucchianico ma episodi franosi si sono verificati in tutte e quattro le province abruzzesi".

"Di pari passo", continua Marsilio, "insieme al vicepresidente e assessore all'agricoltura, Emanuele Imprudente, stiamo effettuando una ricognizione sui danni che il maltempo ha causato anche su molti terreni coltivati. Come Regione siamo vicini agli imprenditori agricoli che hanno subito danni e ai cittadini che stanno subendo disagi a causa di eventi famosi con la speranza di trovare le opportune soluzioni in tempi rapidi”.

La richiesta dello stato d'emergenza arriva dopo l'ennesima richiesta di aiuto degli agricoltori del Fucino "La situazione è drammatica, occorrono misure straordinarie", ha detto la sindaca di Luco dei Marsi Marivera De Rosa dopo aver effettuato un sopralluogo nell'area fucense, nell'ambito delle verifiche dei danni causati dal maltempo che da settimane imperversa nella zona, con fenomeni estremi e persistenti. 

"Pure volendo sperare in un miglioramento delle condizioni meteo, che ancora non si vede, purtroppo il danno grosso è ormai fatto", sottolinea la sindaca che ha accompagnato nella ricognizione i delegati della Regione Abruzzo insieme al vicesindaco, Giorgio Giovannone, e a una rappresentanza del Tavolo Verde dell'Agricoltura luchese: "Quanto già seminato è ormai distrutto, come pure la maggior parte di quanto pronto da seminare, e a tutt'oggi i terreni sono impraticabili".

Ieri Imprudente si è recato nel Fucino per verificare i danni e la loro entità. Imprudente è stato a Luco dei Marsi, Ortucchio, Trasacco, e Avezzano. “I danni ci sono e sono evidenti, ci sono ancora intere zone con terreni allagati – ha detto – servono però relazioni precise in modo da attivare le procedure secondo i dettami previsti dalla legge. Ho incontrato e mi sono confrontato con decine di agricoltori in questi giorni e ho potuto verificare anche di persona le conseguenze devastanti delle piogge. Continuerà nei prossimi giorni, da parte dei funzionari degli Uffici regionali preposti – conclude Imprudente – il giro di sopralluoghi sulle zone più colpite per la ricognizione e l’accertamento preciso dei danni”.

Infine, il vice presidente ha annunciato, a seguito della richiesta delle organizzazioni professionali agricole della regione, di procedere con il supplemento di assegnazione di gasolio agricolo per le aziende del comparto.