Neve, altro morto nella Marsica: è il 6° in AbruzzoTeramano senza acqua, Scanno e Villalago isolatima per Chiodi i paesi sono tutti raggiungibili/twitter

E' ancora emergenza neve in Abruzzo: temperature polari e allerta per la nuova perturbazione prevista nel fine settimana. Rinvio di Pescara-Juve Stabia, Mascia: "Lo stadio è chiuso fino a domenica, ma il rinvio lo decide il prefetto". A Sulmona arriva l'esercito per spalare la neve dalle strade. Nessun casolare o frazione isolata in Valle Roveto, mentre resta l'allarme nell'alto Vastese e sono ancora irragiungibili Scanno e Villalago. Fa discutere la dichiarazione rilasciata dal presidente della Regione a Radio Rai: "Tutti i paesi sono raggiungibili". Il senatore Legnini chiede al governo si chiarire "se l'intervento dei militari è a carico degli abruzzesi" e di intervenire sula "norma che innalza le accise per le Regioni che chiedono lo stato d'emergenza"
LA CRONACA 7 feb | 6 feb | 5 feb | 4 feb | 3 feb | 2 feb | 1 feb

DI' LA TUA SULLA GESTIONE DELL'EMERGENZA NEVE IN ABRUZZO

22.00 TRASACCO, NIENTE SACCHETTI  D'IMMONDIZIA PER STRADA PER NON ATTIRARE I LUPI. Niente sacchetti d’immondizia per strada o vicino ai cassonetti per evitare l'arrivo dei lupi e dei cani randagi. Lo ha deciso il sindaco Gino Fosca che ha emesso un avviso motivato anche da motivi igienici. E' imminente un primo tentativo di raccolta dei rifiuti. Tre giorni fa una lupacchiotta affamata è scesa in paese dai monti in cerca di cibo e si è rifugiata in una legnaia.

21.10 VIABILITA', NESSUNA PARTICOLARE CRITICITA'
. Circolazione regolare, "senza
particolari criticità", su strade e autostrade. A segnalarlo è Viabilità Italia, il Centro di coordinamento nazionale istituito presso il Viminale, che continua a monitorare la situazione. Sulle autostrade abruzzesi si registra nevischio sull'A24 Roma-Teramo tra Tornimparte e L'Aquila ovest e tra Assergi e S.Gabriele Colledara e sull'A25 Torano-Pescara, tra Celano e Alanno Scafa.

20.03 CIALENTE: PROBLEMI RISOLTI GRAZIE ALLE NOSTRE FORZE
. "Abbiamo lavorato giorno e notte da giovedì scorso, ma finalmente possiamo dire che la città è per il 99% ripulita". Lo afferma al sito Anci il sindaco de L'Aquila, Massimo Cialente: "Abbiamo avuto neve fino a un metro e mezzo nelle frazioni, ma lavorando h24 ormai il problema è risolto: sono stati puliti tutti gli spazi pubblici e le scuole, al punto che già ieri avevo chiesto al prefetto di riaprire gli uffici pubblici. Il prefetto non ha potuto farlo, perché le altre province abruzzesi sono ancora in forte difficoltà. Da noi invece, e per fortuna, la città è pressoché interamente percorribile: auspico che domani potremo riaprire uffici e scuole". L'unica preoccupazione del sindaco è legata adesso alle previsioni "che darebbero ancora neve a partire da giovedì notte: non vorremmo ritrovarci con il lavoro di un'intera settimana già vanificato". Ad ogni modo "abbiamo già predisposto un piano neve dell'emergenza, per indicare ai cittadini le strade e le vie che in caso di nuove precipitazione provvederemo prioritariamente a rendere percorribili". Ma come ha fatto L'Aquila a uscire dall'emergenza così velocemente? "Ho insediato immediatamente un tavolo di protezione civile", spiega Cialente, "e abbiamo requisito alcuni mezzi più potenti dei nostri presso una concessionaria, abbiamo immediatamente attivato 20 ditte private e siamo intervenuti con un programma a tavolino e con complessivi 80 mezzi di diverse dimensioni".

19.41 LA FINANZA RAGGIUNGE FAMIGLIA ISOLATA A RIVISONDOLI
. Medicine e viveri portati nelle campagne di Rivisondoli dagli sciatori del soccorso alpino della guardia di finanza ad una famiglia di tre persone, isolata in un casolare da giovedì scorso. Senza energia elettrica, avevano perso la possibilità di comunicare con l'esterno a causa dei telefoni cellulari scarichi. Le abbondanti nevicate oltre a isolarli dal resto del mondo hanno provocato anche il crollo della stalla in cui custodivano una decina di bovini che si sono salvati.

19.10 RESTA FORTE PERICOLO VALANGHE IN ABRUZZO E MARCHE
. Il pericolo valanghe resta "forte" in particolare in alta quota in Abruzzo, dove il manto nevoso risulta debolmente consolidato con quello preesistente sulla maggior parte dei pendii ripidi. Lo segnala il Corpo forestale dello Stato aggiungendo che le temperature si attestano ancora al di sotto dello zero e la tendenza del pericolo è stazionaria.

18.40 LA REGIONE ATTIVA L'UNITA' CRISI PER TRASPORTI
. La Regione ha attivato un'Unità di crisi per il settore dei trasporti. La decisione è stata presa in un vertice tenuto nel pomeriggio dal presidente della Giunta, Gianni Chiodi, e dall'assessore regionale ai trasporti, Giandomenico Morra, con gli operatori del settore, per fare il punto della situazione anche alla luce dell'allerta meteo riguardante la regione per le giornate di venerdì e sabato. L'unità di crisi - che enterà in funzione nelle prossime ore e sarà coordinata da Morra - si interfaccerà con il Coa e la Strada dei Parchi, e sarà operativa 24 ore su 24, con l'obiettivo di gestire le operazioni di coordinamento del traffico veicolare sulle autostrade, con particolare riferimento al traffico pesante e dei mezzi di linea che collegano Roma con l'Abruzzo.

17.51 COMUNE L'AQUILA APPROVA RICHIESTA STATO EMERGENZA
. La giunta comunale, su proposta del sindaco dell'Aquila Massimo Cialente e dell'assessore alla Protezione civile Roberto Riga, ha deliberato la richiesta, alla presidenza del Consiglio dei ministri e alla regione Abruzzo, dello stato di emergenza in riferimento alle eccezionali nevicate degli ultimi giorni. "Il perdurare della violenta ondata di maltempo", recita la delibera approvata dall'esecutivo, "che, da giorni, sta interessando l'Abruzzo e la città dell'Aquila, sta determinando una situazione di gravissima criticità che aggrava lo stato di emergenza e di disagio legato al sisma del 6 aprile 2009. Per fronteggiare questa situazione, con gravi disagi alla circolazione, l'isolamento di intere frazioni e quartieri cittadini, nonché il pericolo determinato dal ghiaccio e dalla caduta di alberi appesantiti dalle abbondanti nevicate, si richiede l'impegno di tutte le dotazioni dell'ente, sia strumentali che in termini di risorse umane". Il documento fa inoltre riferimento alla dichiarazione dello stato di allerta e all'attivazione del nucleo comunale di Protezione civile, con la chiamata in servizio del personale, oltre che alle "ingenti spese" sostenute per far fronte all'emergenza.

17.48 SITO PROTEZIONE CIVILE ABRUZZO SENZA NOTIZIE
. A distanza di sei giorni dall'inizio dell'emergenza maltempo in Abruzzo la pagina web della Protezione civile regionale continua a non avere alcune notizie sul fenomeno, né tantomeno è stato attivato il link relativo alle previsioni meteo. Restano i numeri verdi da chiamare in caso di emergenza (800.861.016, 800.860.146). La sezione 'news' del sito, i cui ultimi aggiornamenti risalgono allo scorso mese di luglio, non riporta notizie utili ai cittadini, mentre nella sezione 'previsioni meteo' manca il link di collegamento al bollettino che dovrebbe avvertire delle prossime perturbazioni in arrivo.

17.41 ENEL, ANCORA 490 UTENTI SENZA LUCE IN ABRUZZO
. Situazione in miglioramento nella nostra regione, ma sono ancora 490 le utenze elettiche disalimentate. Lo dichiara l'Enel che sottolinea come alle 19 di ieri fossero mille.

17.22 SINDACO SANTE MARIE DENUNCIA PROVINCIA
. Una denuncia per interruzione di pubblico servizio è stata presentata alle Procure di Avezzano e dell'Aquila nei confronti della Provincia dell'Aquila dal sindaco di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, che è anche consigliere provinciale. Il comune montano, uno dei più colpiti dalla copiosa nevicata, secondo la denuncia, "dopo 5 giorni di ripetuti ed estenuanti solleciti all'amministrazione provinciale per lo sgombero e la pulizia delle strade di competenza della provincia, arterie che collegano il capoluogo di Sante Marie con le numerose frazioni, ancora risulta impraticabile". Tale situazione ha causato la mancanza di assistenza ai cittadini che, "in considerazione del lungo periodo trascorso, sono sprovvisti di beni di prima necessità e di medicinali indispensabili". Il sindaco ha chiesto alle Procure di Avezzano e dell'Aquila, oltre che al Prefetto, di accertare le responsabilità di quanto accaduto e ha fornito una dettagliata relazione con tutte le comunicazioni intercorse via fax e telefonicamente tra il Comune e la Provincia. Attualmente il Comune deve ancora soccorrere, oltre alle persone già assistite e prelevate dalle frazioni isolate con mezzi speciali, due malati della frazione di Santo Stefano che devono essere portati in ospedale e altri sei che devono eseguire degli accertamenti medici. In questo caso sarà prelevato del personale sanitario dall'ospedale di Tagliacozzo e sarà trasportato in paese dal Comune.

17.04 UN ALTRO MORTO NELLA MARSICA
. Il maltempo fa un'altra vittima nella Marsica. Questa mattina è stato trovato il corpo senza vita di Enzo Catini, 57 anni, operaio di Avezzano. L'uomo ha avuto un malore, probabilmente a causa del freddo intenso, nel tentativo di raggiungere una stalla per dare da mangiare ai propri cavalli. La tragedia è avvenuta in località Campo dei Fiori, nella zona di via Pertini, alla periferia della città. Sul posto gli agenti del commissariato di polizia.

16.23 LA PROVINCIA DI CHIETI CHIEDE LO STATO DI CALAMITA' NATURALE
. Il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, ha inviato un telegramma al presidente del Consiglio Mario Monti e al presidente della Regione Gianni Chiodi per chiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale per l'intero territorio provinciale e per tutti i Comuni. "Ciò", si legge in una nota, "a seguito delle nevicate che, se da una parte stanno creando problemi alla viabilità e all'attività produttiva di importanti industrie, dall'altra stanno mettendo a durissima prova la tenuta finanziaria sia della Provincia, già gravata da una situazione di pre dissesto, che dei singoli Comuni, chiamati a fronteggiare nell'immediato nuove spese, soprattutto per gli uomini e i mezzi impegnati nella rimozione della neve e nel soccorso alle persone in difficoltà. Inoltre nel prossimo futuro bisognerà calcolare i danni e programmare subito gli investimenti, sia per ripristinare le strade che per effettuare la verifica sulla sicurezza degli edifici. Purtroppo  agendo nel rispetto dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità si corre il rischio di non poter dare risposte adeguate e tempestive alle diverse situazioni che stiamo affrontando. Di qui la richiesta indirizzata al Governo e alla Regione, anche a nome dei Sindaci, di poter sforare i limiti connessi al Patto di Stabilità e di superare gli altri vincoli imposti dalla Legge di stabilità.Purtroppo le previsioni annunciano ulteriori, copiose nevicate, le cui conseguenze si faranno sentire per giorni e richiederanno ulteriori spese: per questo motivo sia la Provincia che i Comuni auspicano che il Governo la Regione decidano con l'urgenza che le circostanze impongono".

15.58 OPERATIVE 53 ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
. Cinquantatrè, è questo il numero totale delle associazioni operative oggi sul territorio della regione Abruzzo per affrontare l'emergenza maltempo. Le associazioni sono impegnate nel trasporto di persone malate, di medicinali e viveri e a dare sostegno allo sgombero della neve nei vari comuni. Le squadre attive sono così suddivise: provincia dell'Aquila: 19 associazioni; provincia di Chieti 20 associazioni; provincia di Pescara 6 associazioni; provincia di Teramo: 8 associazioni. La sala operativa regionale della Protezione Civile sta provvedendo, su indicazioni delle varie Prefetture, alla consegna di sale ai Comuni che hanno terminato le scorte. Attualmente il sale risulta distribuito ai seguenti Comuni: Provincia Pescara: 20 tonnellate di sale; Comune Pescara 5; Comune Città Sant'Angelo: 5; Comune Pineto: 3; Comune Vasto: 3; Comune Pettorano Sul Gizio: 3; Comune Casalbordino: 3; Comune Picciano: 1,5; San Vincenzo Valle Roveto: 5. Per quanto riguarda i problemi di erogazione di elettricità si è provveduto al reperimento di 4 generatori ausiliari (2 nell'interporto di Avezzano e 2 nel Comune di San Salvo) che sono a disposizione del CCS dell'Aquila. Data la possibilità che si verifichino valanghe, la sala operativa regionale ha provveduto già dalla serata di ieri al preallertamento delle associazioni cinofile di volontariato.

15.35 NIENTE SCUOLA FINO A SABATO NEL TERAMANO
. Scuole chiuse fino a fine settimana nei comuni della Val Vibrata ma anche a Teramo città e in altre località. L'allerta meteo lanciato dalla Protezione Civile per le prossime ore ha spinto i sindaci ad anticipare i tempi e a firmare le ordinanze di sospensione delle attività didattiche fino a sabato compreso. Le amministrazioni comunali cercano spalatori di neve (Teramo ne ha assoldati una ventina) e, con il disgelo, invitano alla prudenza. C'è chi come il sindaco di Roseto degli Abruzzi, accogliendo la richiesta dell'Enpa (ente nazionale protezione animali) si è appellato ai cittadini affinché lascino molliche e briciole di biscotti sui davanzali per sfamare gli uccelli che rischiano di morire di fame. Sulle strade provinciali si transita con obbligo di catene o pneumatici invernali. Superlavoro per i vigili dei fuoco alle prese con rami e cornicioni pericolanti. In giornata, i pompieri hanno prestato soccorso a diversi mezzi e tir in panne.

15.17 COLLARMELE, PASTORE TROVA LE PECORE CHE SI MANGIANO LA LANA L'UN L'ALTRA
. È salito a piedi da San Benedetto al valico di Forca Caruso per sfamare 500 pecore rimaste intrappolate nell'ovile. In quella zona si sono accumulati fino a 4 metri e 47 centimetri di neve. Fernando Zazzara, che con suo padre Aderno, è titolare dell'allevamento, ha impiegato 6 ore di durissimo cammino, aiutato dal suo dipendente Cornelio, per raggiungere l'ovile. Qui ha assistito a scene incredibili con le pecore che mangiavano la lana l'una sull'altra per la fame. Il giovane è riuscito a portare dentro delle balle di fieno che erano depositate su un granaio al secondo piano facendole passare attraverso una finestra. Qui i due sono rimasti per tutta la notte. Ieri Cornelio è voluto restare per sfamare le pecore. Zazzara è tornato giù e ora non riesce a raggiugere di nuovo il casolare. Per questo chiede l'intervento delle istituzioni, affinché qualcuno possa aiutarlo a tornare a Forca Caruso per portare da mangiare al suo dipendente.

14.51 LEGNINI (PD): GOVERNO CHIARISCA SE L'INTERVENTO DEI MILITARI IN ABRUZZO È A PAGAMENTO
. "È urgente che il governo chiarisca in via definitiva se l'impiego dei militari per superare l'emergenza neve sia a pagamento, come indicato dal Ministero della Difesa, oppure no, come dichiarato ieri dal ministro dell'Ambiente. Sarebbe paradossale che i militari, per intervenire, debbano essere pagati dagli enti locali". Lo ha chiesto il senatore del Pd Giovanni Legnini al presidente del Senato intervenendo oggi in aula. "Molti enti locali", spiega il senatore abruzzese, "non chiedono l'intervento dell'esercito perché disorientati da queste contraddittorie indicazioni. Eppure è estremamente urgente che il governo dia disposizioni per organizzare al meglio e nel modo più esteso l'impiego dei militari, anche in vista del riacutizzarsi delle precipitazioni nevose previste nel Centro-Sud per il fine settimana". Altro aspetto da definire urgentemente, secondo Legnini, è "l'applicazione della sciagurata norma, mai aggettivo fu tanto appropriato, con la quale lo scorso anno Tremonti impose un innalzamento delle addizionali e delle accise per le regioni che avessero chiesto la dichiarazione dello stato d'emergenza, la cosiddetta tassa delle disgrazie. Le regioni più colpite, tra cui l'Abruzzo - dove la situazione è drammatica e dove s'è verificata una paralisi del sistema, con sei morti e decine di Comuni isolati - non chiedono lo stato d'emergenza per evitare di far pagare più tasse ai propri cittadini.  È una situazione che va risolta al più presto affinché lo Stato e le amministrazioni locali possano mettere in campo ogni risorsa per far fronte all'emergenza. Ma perché ciò accada", conclude il senatore PD, "serve chiarezza, rapidità e determinazione".

14.36 GELANO I TUBI, TERAMANI  SENZ’ACQUA
. Arriva la quiete (temporanea) dopo la tempesta di neve. Ma i problemi nel Teramano non sono finiti. Anzi, le gelate notturne stanno creando notevoli disagi e l’abbassamento delle temperature attese per il week end (in particolare venerdì e sabato) rischiano di amplificarli. In molte abitazioni manca l’acqua ed il centralino del Ruzzo (la società acquedottistica teramana) è rovente. Sono, infatti, centinaia le richieste d’intervento tecnico per tubazioni scoppiate e contatori in tilt. Sono soprattutto colpite le utenze della costa teramana e quelle di montagna in particolare l’area alle pendici del Gran Sasso e dei Monti della Laga che già stanno subendo il razionamento idrico per l’autunno siccitoso. Manca acqua in diverse aziende, esercizi commerciali, supermercati e nelle utenze domestiche. La Ruzzo Reti Spa consiglia di avvolgere i contatori esposti al gelo con panni di lana, lana di vetro e di provare a scaldare con l’asciugacapelli le “prese” idriche.

13:46 FS: TUTTE LE LINEE ATTIVE ESCLUSA L'AVEZZANO-ROCCASECCA
. Tutte operative le linee regionali Fs in Abruzzo, ad eccezione della Avezzano-Roccasecca che rimane sospesa a causa di neve e alberi caduti sui binari. Dal pomeriggio sono previsti servizi sostitutivi con bus tra Avezzano e Sora (Frosinone).

13.36 CHIODI: TUTTI I PAESI SONO RAGGIUNGIBILI. MA SCANNO E VILLALAGO SONO ANCORA ISOLATI
. Fa discutere la dichiarazione rilasciata dal presidente della Regione, Gianni Chiodi, a Radio Rai: "Tutti i paesi sono raggiungibili". Al momento risultano ancora irraggiungibili i paesi di Villalago e Scanno, dove sono in corso interventi da parte dell'esercito. Diverse famiglie sono state poi soccorse perché isolate sia nell'Alto Vastese, sia a Roccaraso.

13.21 ANAS, ANCORA TRATTI CHIUSI PER NEVE
. Al momento, in Abruzzo, rimangono chiuse la NSA 253 dal km 1,900 al km 3, in località Rocca Pia (Sulmona); la strada statale 5, dal km 135 al km 155; la strada statale 696, sino al km 18. È transitabile la strada statale 690, nel tratto compreso tra Avezzano e Sora, interessato nei giorni scorsi da intense nevicate. Il traffico potrebbe subire rallentamenti a causa dell'attività dei mezzi sgombraneve in azione.

13.10 LA FINANZA SALVA FAMIGLIA ISOLATA DALLA NEVE A ROCCARASO
. Gli specialisti del soccorso alpino della Guardia di Finanza del presidio di Roccaraso hanno raggiunto due coniugi isolati dalla neve in località Pietransieri, frazione di Roccaraso, dei quali non si avevano notizie da venerdi scorso visto che erano rimasti senza energia elettrica per ricaricare i cellulari. I due sono in buono stato di salute, anche se avevano esaurito i viveri da lunedi. Gli sciatori delle fiamme gialle li hanno raggiunti portando generi di prima necessità e medicinali di primo soccorso ma si sta valutando l'ipotesi di spostarli da quel casolare isolato e senza elettricità.

12.57 ESERCITO E FORZE DELL'ORDINE PORTANO ALIMENTI E MEDICINE
. In Valle Roveto l'esercito collabora con le altre forze dell'ordine per portare generi alimentari e medicinali. Questa mattina è stata raggiunta una signora di 97 anni che era rimasta bloccata in casa con la figlia e aveva bisogno di farmaci. Ieri sera ad Antrosano, frazione di Avezzano, la Guardia di finanza ha tratto in salvo con un mezzo speciale una coppia rimasta bloccata nella bufera.

12.31 TREGUA NELL'AQUILANO MA ANCORA TANTI PROBLEMI
. La neve e il gelo sembrano concedere una tregua ma sono ancora moltissimi i problemi nell'Aquilano, specialmente nei piccoli centri. In particolare, sono ancora raggiungibili solo con mezzi speciali le frazioni del capoluogo di Arischia e Preturo. In quest'ultimo centro stanno operando gli alpini. Quanto alla situazione dell'Aquila, le strade principali sono ormai percorribili anche se con spessi strati di neve ghiacchiata ai lati che imprigionano alcune auto parcheggiate, che non possono essere rimosse. Per sbloccare questa situazione e anche quella delle strade secondarie, ancora poco transitabili, la gente si rivolge ai privati, anche con lamentele per i prezzi troppo alti.

12.02 BASKET, RINVIATA AL 1° MARZO CHIETI-SAN SEVERO
. Dopo il rinvio della partita contro Treviglio, le difficoltà causate dal maltempo impongono un'altra modifica al calendario della Pallacanestro Chieti: la Federazione italiana pallacanestro ha infatti disposto lo spostamento della partita col San Severo in programma per giovedì 9 febbraio, a giovedì 1 marzo alle ore 20:30, sempre al Pala Santa Filomena di Chieti. Il prossimo impegno per i biancorossi diventa a questo punto la sfida di domenica 12 febbraio in casa della Bawer Matera.

11.49 CASTIGLIONE MESSER MARINO: FAMIGLIE
ISOLATE, PARTE ELICOTTERO DELLA FORESTALE. Un elicottero AB 412 del Corpo Forestale dello Stato è decollato dall'aeroporto di Pescara per dirigersi a Castiglione Messer Marino, nell'alto Vastese, da dove è stato lanciato un allarme. Alcune famiglie sono isolate da giorni sulla montagna, in località Santa Maria del Monte, a oltre 1.200 metri di quota. "Siamo isolati da giorni", confermano dal ristorante Il Rifugio del Cinghiale, ubicato sulla montagna, "e senza corrente elettrica. Venerdì ci hanno portato un gruppo elettrogeno, ma siamo ormai quasi a secco di nafta. Ci hanno comunicato che stanno cercando di raggiungerci, anche se i mezzi via terra stanno incontrando grosse difficoltà". L'elicottero dovrebbe condurre sul monte, oltre ai gruppi elettrogeni e al carburante per farli funzionare, anche un pastore che da giorni non riesce a raggiungere i suoi animali chiusi in una stalla. Si tratta di centinaia di capi, tra pecore e vacche, che rischiano di morire di fame e di sete.

11.47 NESSUNA FRAZIONE ISOLATA IN VALLE ROVETO
. Migliora la situazione in Valle Roveto, al momento non risultano frazioni e casolari isolati.

11:42 ABRUZZO, IL CALCIO DILETTANTISTICO SI FERMA ANCHE IL PROSSIMO FINE SETTIMANA
. Il consiglio direttivo del Comitato regionale Abruzzo FIGC/Lega Nazionale dilettanti, considerato il perdurare delle avverse condizioni meteo in regione, al fine di salvaguardare l'incolumità fisica degli atleti e dei dirigenti delle società ha deciso di rinviare a data da destinarsi tutte le gare di tutti i campionati a livello regionale e provinciale in programma sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 febbraio.

11.32 SULMONA, ARRIVA L'ESERCITO PER PULIRE LE STRADE
. A Sulmona arriva l'Esercito. Mentre i paesi dei dintorni, come Pratola Peligna, non sembrano soffrire eccessivamente per le conseguenze delle forti nevicate dei giorni scorsi e si dichiarano fuori dall'emergenza, per liberare da neve e ghiaccio le strade del capoluogo peligno da oggi sono all'opera 60 militari del 2° Fod (Forza Operative di Difesa) di San Giorgio a Cremano (Napoli), che collaboreranno con la Protezione Civile di Sulmona e saranno ospitati nella caserma "Cesare Battisti".

11.11 VIABILITA' ANCORA RALLENTATA SULLE STRADE PROVINCIALI
. La viabilità è regolare sulle autostrade abruzzesi, sia lungo l'A14 sia lungo A24 e A25. Anche le strade statali sono percorribili senza problemi pressoché in tutta la regione. Difficoltà di circolazione permangono su alcune strade provinciali a causa del ghiaccio, che resiste favorito dalle basse temperature, e dei cumuli di neve ai lati delle carreggiate.

10.48 E' ANCORA EMERGENZA IN VALLE ROVETO
. Vigili del fuoco e esercito in azione nell'aquilano. Le strade principali libere, ma ci sono ancora problemi nelle strade provinciali e comunale. Situazione ancora critica in valle Roveto, dove ci sono difficoltà per raggiungere alcuni paesi e alcune frazioni e casolari in campagna ancora non raggiungibili. I rifornimenti sono affidati alli alpini portano alle persone cibo e medicinali.

10.29 TRAFFICO IN TILT NEL CENTRO DI AVEZZANO
. Gli effetti del maltmpo continuano a condizionario il raffico ad Avezzano, una della città più colpite dalle nevicate di questi giorni. Questa mattina un camion si è intraversato in via XX settembre bloccando ilo traffico nel centro della città.

10.05 LE PREVISIONI: NUOVA ONDATA DI MALTEMPO DA VENERDI'
. Sull'Abruzzo temperature polari e nubi per tutta la giornata di oggi. Domani meteo in miglioramento ma già dalla notte cominceranno a farsi sentire gli effetti della nuova ondata di maltempo attesa per il fine settimana. Venerdì tempo in costante peggioramento con un picco nella tarda serata. Secondo i meteorologi nella notte tra venerdì e sabato potrebbero scendere fino a 50 centimetri di neve sulla nostra regione.

9.33 TRASPORTI: AUTOSTRADE LIBERE, FERME ALCUNE LINEE FERROVIARIE
. E' ancora emergenza neve in Abruzzo anche se le autostrade risultano a inizio mattinata sgombre e operative. Attive ache le principali linee ferroviarie ma restano bloccati i collegamenti regionali Roccasecca-Avezzano, Sulmona-Carpinone e la tratta Antrodoco-L'Aquila. Si lavora per liberare dalla neve e dagli alberi caduti alcuni tratti di binari e ferrovie.

9.02 RINVIO PESCARA-JUVE STABIA, E' GIALLO. "L'ordinanza riguarda esclusivamente la chiusura dell'impianto sportivo e la sospensione di tutte le attività che vengono svolte all'interno della struttura. Tale provvedimento non ha nulla a che vedere con lo svolgimento o meno dell'incontro di calcio previsto per sabato prossimo, sul quale il sindaco di Pescara e l'amministrazione comunale non hanno alcuna competenza", lo ha detto ieri sera il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia. Il sindaco ricorda che "sullo svolgimento o meno dell'incontro, la competenza attiene il Prefetto, ed è già previsto un incontro che per il 9 febbraio". Il sindaco afferma che "se le condizioni meteorologiche dovessero migliorare e consentissero l'utilizzo degli impianti sportivi cittadini" l'ordinanza potrebbe essere revocata. Resta il fatto che finora, comunque, vi è solo l'ordinanza che prevede la chiusura dell'impianto fino a domenica compresa, mentre la partita è in programma il giorno prima.

8.30 CAMPO IMPERATORE, -12 E TRE METRI DI NEVE. Tre metri di neve e -12, a Campo Imperatore ottimismo per le prossime settimane quando le condizioni meteo miglioreranno. Freddo intenso sul Gran Sasso e speranze per il rilancio della stazione sciistica aquilana. Tutta la piana di Campo Imperatore risulta invasa dalla neve: 25 km sepolti da metri di coltre bianca, ma pochi problemi per i paesi montani. La suggestiva Rocca Calascio è di nuovo raggiungibile anche se ieri sulla provinciale è stata liberata una sola corsia.