PARCO GRAN SASSO

Prorogati i contributi per danni da cinghiali

Coldiretti Abruzzo esprime soddisfazione per la proroga dei termini del bando per l’erogazione dei contributi finalizzati alla prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica

PESCARA. «Nuovo atteggiamento del Parco positivo per le imprese»: Coldiretti Abruzzo esprime soddisfazione per la proroga dei termini del bando per l’erogazione dei contributi finalizzati alla prevenzione dei danni causati dalla fauna selvatica alle colture, concessa dal Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga su richiesta esplicita della organizzazione agricola. La proroga dei termini, previsti il 30 settembre e ora posticipati al 16 ottobre, è stata annunciata all’indomani dell’incontro sui cinghiali che si si è avolto ad Assergi. Secondo Coldiretti »consentirà di soddisfare le esigenze di elevato numero di imprese agricole che abitualmente subiscono ingenti perdite economiche dovute all’incursione dei cinghiali affamati e pericolosi».

Una buona notizia per le imprese agricole, ma sottolinea Coldiretti, «un importante segnale di una inversione di tendenza da parte dell’area protetta nei confronti di tale problematica». «Dopo anni di confronti e battaglie, ci fa piacere constatare l’atteggiamento costruttivo da parte del Parco nei confronti di una problematica troppo spesso fraintesa», conclude, «l’apertura del Parco anche verso l’abbattimento selettivo è segno tangibile di una nuova visione del problema».