Regione, passa il nuovo piano sanitario

Del Turco: abbiamo salvato tutti gli ospedali. Più assistenza per gli anziani

PESCARA. Sul piano sanitario la maggioranza tiene e Del Turco tira un sospiro di sollievo. Rifrancato dal via libera il presidente della giunta attacca il centrodestra in modo lapidario: «Noi continuiamo a preoccuparci della sanità degli abruzzesi. C’è gente che si è preoccupata della propria fortuna elettorale». Alle 19 esce dalla sede regionale di viale Bovio, alle spalle una giornata difficile, risolta per il meglio. Di mattina incassa il via libera «all’unanimità» della giunta, nel pomeriggio quello dei partiti del centrosinistra. «Abbiamo salvato l’intero sistema ospedaliero abruzzese», dice, «è un cambiamento, che pone fine allo sfacelo ereditato, avviene senza che un solo ospedale venga chiuso».

Il concetto lo ribadisce alle 12.30 quando nella sala stampa annuncia le linee guida del nuovo piano sanitario regionale, accanto a lui il fedelissimo Bernardo Mazzocca assessore alla sanità, la presidente della commissione tutela della salute, Antonella Bosco e il direttore dell’Agenzia sanitaria, Francesco Di Stanislao. Poi nel pomeriggio l’incontro più difficile con la sua maggioranza che da tempo mugugna con l’Italia dei Valori sempre pronta a contestarlo e Rifondazione che lancia accuse. Del Turco però «sfonda» le resistenze. «C’è stato un chiarimento», racconta a fine giornata, «ho sfondato su due cose importati: la prima è che la battaglia per riconciliare l’opinione pubblica con la politica e i suoi riti, non può essere una battaglia eroica e solitaria di questo o di quello, ma deve essere il prodotto di una maggioranza orgogliosa di guidare questa battaglia e, non, di subirne le conseguenze. L’altro chiarimento, e che in questa accelerazione delle decisioni della giunta non c’era e non ci poteva essere alcuna vocazione a punire questo o quel partito o i dirigenti di una forza politica.

Queste due cose insieme hanno prodotto un primo chiarimento». Alla domanda se il centrosinistra terrà, Del Turco ricorda che la prova sarà oggi. «Questa mattina sarà possibile valutarne la solidità in consiglio regionale», spiega, «la mia convinzione che il chiarimento è stato utile e capace di portare tutti quanti un passo avanti. Io penso che gli abruzzesi siano convinti che questa è la strada giusta. Nella riunione sono venute da molti dirigenti della maggioranza proposte di andare avanti, alcune molto interessanti e innovative. Sulla sanità c’è stato un riconoscimento unanime per Mazzocca, per il lavoro che ha fatto, e ne sono molto contento. Ha lavorato per due anni dalla mattina alla sera per realizzare un piccolo miracolo: non chiudere nessuno ospedale, salvare il rapporto tra sanità pubblica e i territori, risanarla e farla diventare competitiva con la sanità di altre regioni».