Sconti a under 18 e over 65 ma il biglietto unico tarda

Per i pendolari le aziende offrono abbonamenti e incentivazioni Il vero salto di qualità però è poter muoversi ovunque usando un solo ticket

L’AQUILA. Prendiamo una tratta mista – bus e treno – da Penne a Silvi ad esempio. Allo stato attuale, c’è da fare due biglietti, uno per gli spostamenti su gomma e l’altro per quelli su rotaia e, quel che è peggio, anche due abbonamenti settimanali o mensili che siano.

Una situazione che ha del paradossale quando parliamo di spostamenti bus-treno effettuati dallo stesso vettore, costretto comunque ad emettere non solo doppio biglietto, ma anche doppia tessera periodica.

È il caso della Sangritana che, attraverso strade e ferrovie, copre varie tratte, specie nelle province di Pescara e Chieti. «Si parla di biglietto unico e spesso questa proposta viene collegata alla riforma regionale dei trasporti, ma al momento siamo ben lontani dal trovare una soluzione che vada incontro alle esigenze dei viaggiatori», valuta Catia Manfrè, responsabile dell’Unità Produzione e controllo e del Trasporto ferroviario proprio per conto della Sangritana.

«Al momento siamo costretti a emettere abbonamenti diversi a seconda se si utilizza l’autobus o il treno. Del resto, i parametri imposti da Trenitalia limitano la possibilità di fare accordi diversi».

Allo stato attuale, quello del biglietto unico integrato dei trasporti resta un progetto in fase di attuazione che fa i conti con tante diversità di offerte aziendali.

L’obiettivo, per aziende, sindacati e associazioni di categoria, è quello di arrivare a un servizio simile a quello già attivo nell'area metropolitana di Chieti-Pescara con l'attuale biglietto chiamato Unico. Senza dubbio, le possibilità di risparmio per chi si abbona sono numerose, sia nelle tratte regionali, sia in quelle interregionali. Anche per gli abbonamenti si tiene conto di un conto chilometrico che varia da gomma a rotaia.

Le categorie prese in considerazione per riduzioni sono quelle degli under 18 per quanto concerne i treni. Mentre per gli autobus fa differenza se l’abbonamento è nominativo o impersonale.

Altre categorie soggette a riduzione sono gli anziani (over 65) e gli studenti universitari che hanno diritto a sconti importanti, in special modo sulle tessere annuali. Tra le offerte potenziate, l’abbonamento nominativo settimanale 5-6 giorni extraurbano ©RIPRODUZIONE RISERVATA