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Tercas rafforza il patrimonio
La raccolta diretta sfiora i 3 miliardi. Nisii: pronti per Basilea 3
TERAMO. Il 2010 si chiude positivamente per Banca Tercas. Ieri il Consiglio d'amministrazione dell'istituto di credito presieduto da Lino Nisii ha approvato la semestrale 2010, individuale e consolidato, esprimendo «soddisfazione per i risultati realizzati». La raccolta diretta è pari 2.986 milioni di euro i crediti verso la clientela ammontano a 3.031 milioni di euro; il patrimonio netto si attesta a 354,5 milioni di euro, con un incremento pari a circa il 2%.
Il Patrimonio di Vigilanza supera i quattrocento milioni di euro, con un total capital ratio superiore al 14% ed un Tier one pari al 11,62%. Relativamente alle principali voci di conto economico, il margine di interesse è pari a 52,5 milioni, il margine di intermediazione si attesta a 68,1 milioni di euro, mentre l'utile netto di periodo è pari a 8 milioni di euro. Il margine di interesse registra un calo del 12,90% per effetto dei livelli dei tassi di interesse fermi da tempo ai minimi storici. Complessivamente il margine di intermediazione presenta una riduzione del 21,40%. Il risultato deriva in modo particolare dalle svalutazioni apportate ai titoli di stato detenuti in portafogli, avendo privilegiato il rafforzamento patrimoniale necessario per la futura evoluzione gestionale.
I risultati consolidati del gruppo Banca Tercas (che ieri ha annuncianto di aver incorporato nella capogruppo la controllata Sogiter) si possono così sintetizzare: la raccolta diretta è pari a 2.983 milioni di euro, i crediti verso la clientela ammontano a 2995 milioni di euro, mentre il patrimonio netto si attesta a circa 348,1 milioni di euro con un incremento del 2,2%.. Banca Tercas è tra le dieci banche italiane coperte da doppio rating attribuito da Standard & Poor's e Moody's, due Agenzie Internazionali di primario standing. Standard & Poor's ha attribuito per il terzo anno consecutivo il rating BBB long term/A2 short term outlook stabile, mentre e Moody's, ha attribuito il rating A3 long term/ P-2 short term outlook stabile. Banca Tercas continua nel suo percorso di crescita per vie interne attraverso l'apertura, nel corso del 2009, della dipendenza di Sambuceto. A tutt'oggi la struttura operativa del Gruppo si articola in 112 filiali.
Commentando i risultati il presidente Nisii ha dichiarato: «I risultati del primo semestre della nostra Banca risentono del negativo andamento generale dell'economia. La Banca ha comunque continuato ad operare con fermezza e coraggio nell'interesse della clientela e dei nostri territori curando il rafforzamento della solidità patrimoniale necessaria per fronteggiare le sfide future».
«In un ambito congiunturale negativo», ha aggiunto Antonio Di Matteo, direttore generale di Banca Tercas «il risultato semestrale della Banca è notevole, tanto da consentire un netto miglioramento della liquidità e dei requisiti patrimoniali in previsione delle nuove norme di Basilea 3». (cr.re.)
Il Patrimonio di Vigilanza supera i quattrocento milioni di euro, con un total capital ratio superiore al 14% ed un Tier one pari al 11,62%. Relativamente alle principali voci di conto economico, il margine di interesse è pari a 52,5 milioni, il margine di intermediazione si attesta a 68,1 milioni di euro, mentre l'utile netto di periodo è pari a 8 milioni di euro. Il margine di interesse registra un calo del 12,90% per effetto dei livelli dei tassi di interesse fermi da tempo ai minimi storici. Complessivamente il margine di intermediazione presenta una riduzione del 21,40%. Il risultato deriva in modo particolare dalle svalutazioni apportate ai titoli di stato detenuti in portafogli, avendo privilegiato il rafforzamento patrimoniale necessario per la futura evoluzione gestionale.
I risultati consolidati del gruppo Banca Tercas (che ieri ha annuncianto di aver incorporato nella capogruppo la controllata Sogiter) si possono così sintetizzare: la raccolta diretta è pari a 2.983 milioni di euro, i crediti verso la clientela ammontano a 2995 milioni di euro, mentre il patrimonio netto si attesta a circa 348,1 milioni di euro con un incremento del 2,2%.. Banca Tercas è tra le dieci banche italiane coperte da doppio rating attribuito da Standard & Poor's e Moody's, due Agenzie Internazionali di primario standing. Standard & Poor's ha attribuito per il terzo anno consecutivo il rating BBB long term/A2 short term outlook stabile, mentre e Moody's, ha attribuito il rating A3 long term/ P-2 short term outlook stabile. Banca Tercas continua nel suo percorso di crescita per vie interne attraverso l'apertura, nel corso del 2009, della dipendenza di Sambuceto. A tutt'oggi la struttura operativa del Gruppo si articola in 112 filiali.
Commentando i risultati il presidente Nisii ha dichiarato: «I risultati del primo semestre della nostra Banca risentono del negativo andamento generale dell'economia. La Banca ha comunque continuato ad operare con fermezza e coraggio nell'interesse della clientela e dei nostri territori curando il rafforzamento della solidità patrimoniale necessaria per fronteggiare le sfide future».
«In un ambito congiunturale negativo», ha aggiunto Antonio Di Matteo, direttore generale di Banca Tercas «il risultato semestrale della Banca è notevole, tanto da consentire un netto miglioramento della liquidità e dei requisiti patrimoniali in previsione delle nuove norme di Basilea 3». (cr.re.)