CORONAVIRUS ABRUZZO
Terza dose da 40 anni in su, chi può prenotarsi e come
Dalle 10 via alle somministrazioni, vaccino extra per oltre 600mila cittadini. Si può fare 6 mesi dopo il richiamo
Altri 316mila abruzzesi chiamati a partecipare alla campagna di somministrazione della terza dose del vaccino anti-Covid. La Regione ha infatti deciso di raccogliere la possibilità, offerta dalla direttiva del commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, di anticipare a lunedì 22 novembre, il via al richiamo aggiuntivo per i quarantenni e i cinquantenni inizialmente previsto per il 1° dicembre. Queste due fasce di età si aggiungono a quella degli ultrassessantenni, che già possono ricevere la terza dose da qualche settimana. In totale, l’appello riguarda ancora 625mila abruzzesi nati prima del 1981, che progressivamente – allo scoccare dei sei mesi dalla data in cui hanno ricevuto la seconda dose – possono recarsi nei 36 hub vaccinali sparsi sul territorio regionale, ma anche da medici di famiglia e farmacie, per ricevere il richiamo extra. Insieme a loro ci sono anche i fragili con più di 18 anni e gli operatori sanitari e socio-sanitari che stanno ricevendo la terza dose dal 20 settembre scorso.
A spingere le autorità nazionali e regionali ad accelerare sulla campagna per la terza dose è la necessità di potenziare la risposta immunitaria della popolazione per frenare la quarta ondata della pandemia. Il tutto parte da due assunti. Il primo: il riscontro, ormai comprovato, del calo della copertura anticorpale della vaccinazione dopo sei mesi, anche se resta una difesa contro i danni gravi del virus. Il secondo: l’impennata di casi di positività delle ultime settimane, accompagnata anche da una crescita di ricoveri in area medica e in terapia intensiva a causa della complicanze del virus. In ospedale ci finiscono soprattutto i no vax: in Abruzzo sono circa 170mila coloro che non hanno ricevuto nemmeno la prima dose. Ma anche gli anziani vaccinati con diverse patologie cominciano a tornare in reparto, come evidenziato di recente da diversi indicatori.
COME SI PRENOTA LA TERZA DOSE. Non tutti i centri vaccinali in Abruzzo consentono di ricevere la somministrazione della terza dose del vaccino anti-Covid senza prenotazione. Farlo è molto semplice con la piattaforma delle Poste, attiva da lunedì 22 novembre dalle ore 10 in poi. Basta infatti collegarsi al sito web prenotazioni.vaccinicovid.gov.it e inserire, quando richiesto, il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria (non deve essere scaduta). Ma ci sono anche altri metodi a disposizione per chi non può farlo tramite internet: contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale (anche senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria), oppure ancora tramite i portalettere in servizio in Abruzzo che, attraverso i palmari a disposizione, potranno prenotare la vaccinazione. Possono però prenotare la somministrazione solo coloro che hanno ricevuto la seconda dose da almeno 6 mesi (o l’unica somministrazione del vaccino monodose) e rientrano nelle categorie autorizzate. Per la somministrazione della terza dose vengono utilizzati vaccini a Rna messaggero.
L’AGGIORNAMENTO DEL GREEN PASS. Il Governo, tra le sue Faq, spiega che «la certificazione per “terza dose” booster viene emessa il giorno successivo alla vaccinazione e ha validità per 12 mesi dalla data della somministrazione della dose aggiuntiva al ciclo completato (terza dose per ciclo a due dosi, seconda dose in caso di ciclo completato con dose singola)». Quando la certificazione sarà disponibile, il cittadino riceverà un messaggio via sms o via e-mail ai contatti comunicati al momento del vaccino (così è anche per i test negativi e il certificato di guarigione). Il messaggio contiene il codice di autenticazione “Authcode” e brevi istruzioni per recuperare il Green pass. Questo si può acquisire tramite diversi canali in modo del tutto autonomo. Il primo: sul sito web www.dgc.gov.it, accedendo con la propria identità digitale (quindi con lo Spid o la Cie) oppure con la tessera sanitaria (o con il documento di identità se non si è iscritti al Servizio sanitario nazionale) in combinazione con il codice ricevuto via email o sms. Altri canalis sono il fascicolo sanitario elettronico, l’app 'Immuni' oppure l’app “IO”. In caso non si disponesse di strumenti digitali per riceverlo autonomamente, si può comunque recuperare il Green pass con la tessera sanitaria e con l’aiuto del medico di famiglia o del farmacista.
LA SITUAZIONE DELLA CAMPAGNA. L’apertura alla terza dose agli over 40 arriva nel momento in cui l’Abruzzo ha già somministrato il richiamo aggiuntivo a oltre 82mila persone, tra over 60, fragili e operatori sanitari e socio-sanitari, cioè il 19,44% della platea, a un passo dal dato nazionale al 20,67%. Si tratta di un recupero, grazie all’impennata degli ultimi giorni che venerdì ha fatto registrare un nuovo record assoluto, quello del superamento delle 5mila somministrazioni in un giorno.
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