ABRUZZO

Volo per Milano, Marsilio: "Lo ripristineremo"

Il presidente della Saga Catone: "Si tratta di una perdita enorme. C'è però una minima apertura"

La questione del volo Pescara-Milano tiene banco. Il presidente della Regione Marco Marsilio dice che la Regione è pronta a fare la sua parte per ripristinare il volo Pescara-Milano sospeso da ieri. A settembre ripartirà la trattativa, nella speranza di trovare un accordo. 

"Stiamo verificando le risorse disponibili e la possibilità di ottimizzare i voli, da due semi-vuoti ad uno almeno semi-pieno", afferma Marsilio, "ma se ne riparlerà a settembre. Se non verrà raggiunto l'accordo con Ita valuteremo altri vettori, pur di mantenere attivo il collegamento aereo con Milano".

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Intanto questa mattina ha tenuto una conferenza stampa il presidente Saga Vittorio Catone che giudica la cancellazione del volo "una perdita enorme in termini di connettività territoriale per tutta la regione Abruzzo. Abbiamo subito questa scelta unilateralmente da parte della compagnia e appare molto difficile nell'immediatezza poter ripristinare alle condizioni attuali la destinazione".

"A marzo 2022 Ita aveva deciso di abbandonare lo scalo perché già da allora - spiega il presidente Saga - faceva fatica a riempire l'aereo. È questo uno dei collegamenti che fa meno riempimento e forse il peggiore. Come Saga avevamo fatto un contratto di incentivazione per mantenere il doppio collegamento. Ita però ora non prenderà l'incentivo con i numeri avuti dal marzo 2022 ad oggi. La motivazione dello stop al collegamento è quella che il vettore perde e perde molto e quindi questo è il motivo dello stop e non come dice qualcuno di un dispetto al territorio".

"Ita vive una ristrutturazione aziendale e quindi si fa fatica a parlare. C'è però una minima apertura e quindi non credo sia giusto attaccare Ita. Ci sono poi altri vettori che volano a Milano Linate". Catone ha comunque sottolineato che "negli ultimi due anni credo che parlino i numeri. Lo scorso anno abbiamo avuto il record storico di passeggeri e in questo luglio 102 mila passeggeri per cui sono fiero ed orgoglioso di quanto fatto. Nel gennaio/luglio 2023 abbiamo avuto 509.692 passeggeri con + 30% rispetto allo stesso periodo del 2022".

Catone interviene anche sulla questione del direttore generale: "Sul discorso della mancanza da un anno del direttore generale voglio poi dire che la certificazione è tutt'ora in corso. Noi abbiamo a tutela e garanzia della certificazione un account indicato da noi e accettato da noi e che è l'ingegner Donato Rapino che in questi 12 mesi ha garantito tutto il funzionamento aeroportuale in materia aeronautica dell'aeroporto. D'altro canto e separatamente senza dg la società viene amministrata è gestita da me attraverso la figura di amministratore delegato e in questi dodici mesi abbiamo migliorato tutti i parametri aeroportuali come dicevo prima a partire dal numero dei passeggeri per arrivare agli incassi dei parcheggi. Il brand aeroportuale è cresciuto con l'obiettivo ambizioso del milione di passeggeri che resta alla portata grazie ad un percorso che abbiamo intrapreso".