Terremoto devasta il Messico: 225 i morti, nessun italiano tra le vittime

Scossa di magnitudo 7.1, crollano edifici nella capitale, stop ai voli dell'aeroporto. Strage di bambini nel crollo di una scuola: 36 morti

CITTA' DEL MESSICO. Sono più di 200 i morti del fortissimo terremoto che ha scosso Città del Messico: per ora nessun italiano risulta essere tra le vittime. La magnitudo della scossa è stimata in 7.1 dall'Usgs americano. L'epicentro è nella regione di Puebla, a 10 chilometri di profondità. Panico nella capitale, dove vivono 20 milioni di persone. Almeno un edificio è crollato. Molte persone sono fuggite in strada. Fermati i voli sull'aeroporto.

Terremoto in Messico, il crollo di un palazzo durante la scossa di magnitudo 7.1
Nel video tratto dal canale CoseIncredibili di YouTube, il momento in cui la scossa di terremoto di magnitudo 7.1 fa crollare un palazzo a Città del Messico. Sono le ore 13.14 ora locale di martedì 19 settembre 2017. (Contenuto generato dagli utenti)

La forte scossa ha scosso violentemente palazzi e abitazioni. Secondo i testimoni ci sarebbero dei crolli. Molte persone sono fuggite in strada. Ci sarebbero dei feriti. Lo riferiscono i media locali. Nella capitale vivono oltre 20 milioni di persone.Il sisma ha avuto luogo nel giorno in cui nella capitale era in programma un'esercitazione antisismica in occasione del 32/o anniversario del devastante terremoto del 1985. E giunge dopo lo sciame sismico innescato dal devastante terremoto dello scorso 7 settembre con una magnitudo pari a 8,2 gradi Richter, anche se esperti locali non confermano che tra i due sismi ci sia un collegamento. La scossa è stata avvertita chiaramente non solo a Città del Messico ma anche, tra l'altro, a Oaxaca, uno dei tre stati - insieme a Chiapas e a Tabasco - più colpiti dalla scossa di qualche giorno fa. Alcuni quartieri abitati dalla classe media sono stati tra i più colpiti dal terremoto : lo rendono noto media locali, segnalando Roma, Del Valle e Napoles, tra le altre zone. Le autorità hanno sospeso le lezioni in tutte le scuole.

Messico, il terremoto da 7.1 fa tremare la capitale
Torna la paura in Messico dopo la scossa della settimana scorsa. La terra è tornata a tremare con una magnitudo di 7.1. I palazzi hanno ondeggiato a lungo, almeno un edificio è crollato. Panico in strada dove la gente si è subito riversata. A Città del Messico, 20 milioni di abitanti, ci sarebbero dei feriti (video di LiberoPensiero)

Trentasei morti nella scuola crollata. Sono 32 i bambini e quattro gli adulti morti nel crollo della scuola a Città del Messico per il terremoto di ieri. A riferirlo è stato il presidente messicano Enrique Pena Nieto, che nella notte ha visitato il collegio 'Enrique Rebasamen' della capitale. "Sfortunatamente sono morti dei bambini. Sono stati trovati 22 corpi", due dei quali di "adulti", ha detto in prima battuta il presidente, ricordando d'altra parte che ci sono 30 bambini e otto adulti "dispersi". Con il passare delle ore il numero delle vittime è arrivato a 36.

Per ora il bilancio è di 225 vittime. Il coordinatore nazionale della Protezione civile messicana ha rivisto al rialzo il bilancio dei morti provocati finora dal terremoto in Messico rispetto alla stima fatta pochi minuti fa dal ministero dell'Interno. Secondo quanto ha reso noto in un tweet Luis Felipe Puente, le vittime accertate del sisma sono 225, di cui circa la metà nella capitale

Nessun italiano tra le vittime. «Per il momento tra le vittime non ci sono italiani». Lo ha detto l'ambasciatore italiano a Città del Messico, Luigi Maccotta, in un'intervista a InBlu Radio, il network delle radio cattoliche italiane, commentando il terremoto che ha colpito il Messico. «Siamo in contatto permanente - ha aggiunto l'ambasciatore Maccotta - con la rete dei consoli onorari. Le zone più colpite sono quelle del centro e del sud. Queste rete funziona perché riusciamo ad avere notizie in tempi brevi».