22 FEBBRAIO

Oggi, ma nel 2000, a Roma, nell’ospedale San Giovanni in Laterano, moriva, per avvelenamento da cianuro, almeno 200 milligrammi, Francesca Moretti, di 29 anni, originaria di Pesaro, laureata in Sociologia all’università di Urbino, dopo aver mangiato la minestrina al formaggino e aver bevuto un “canarino” al limone, preparati dalla coinquilina Daniela Stuto, di 25, siciliana di Lentini, in provincia di Siracusa, studentessa di Psicologia alla Sapienza (nella foto, particolare, a destra, abbracciata a Daniela). La Moretti era a letto per dolori derivanti da lombo-sciatalgia.

La Stuto verrà coinvolta nel tortuoso iter giudiziario quale presunta assassina dell’amica, a cominciare dalla data dell’arresto, l’8 gennaio 2001. Il 10 aprile 2002 sarà assolta “per non aver commesso il fatto” e la sentenza sarà poi confermata in appello, il 3 giugno 2003. Gli addetti ai lavori escluderanno l’ipotesi del suicidio. Così il delitto rimarrà un giallo senza un colpevole assicurato alla giustizia.

Ufficialmente non si saprà chi abbia versato il veleno caro alle spie dei romanzi e dei film, utilizzato anche in agricoltura come anticrittogamico e adoperato dai fabbri per lucidare il rame. La terza persona che condivideva l’abitazione di via dello Scalo di San Lorenzo 61, Milena Nistor, di 27 anni, cameriera romena, verrà esclusa da ogni responsabilità. Nella vicenda entreranno in gioco diversi nebulosi elementi. Come la burrascosa quanto controversa relazione sentimentale della vittima con Graziano Halilovic, di 27 anni, rom, già sposato con Fatima e padre di cinque figli, conosciuto durante il lavoro da ricercatrice effettuato girando per i campi nomadi della Capitale. Anche la fialetta vuota notata sotto il letto di Francesca dalla sorella Claudia, il giorno dopo il trapasso, e poi scomparsa. Così come il diario della malcapitata, bruciato dalla madre Maria Assunta, a ridosso del decesso, tendenzialmente per tutelare la privacy della figlia.

L’omicidio verrà ricostruito da Mauro Valentini nel volume intitolato “Cianuro a San Lorenzo. La storia di Francesca Moretti”, che sarà pubblicato dalla casa editrice romana Sovera, nel 2015.