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25 NOVEMBRE

Oggi, ma nel 1966, a Modena, nell’ateneo cittadino, Antonio Amorth, titolare della cattedra di diritto Pubblico dell’università statale di Milano, commemorava il proprio maestro Donato Donati, modenese, classe 1880, morto proprio a Modena, il 22 settembre 1946, ordinario di diritto Costituzionale e non solo, ma anche detentore di altri insegnamenti, negli atenei di Camerino, Sassari, Macerata, Padova e Modena-Reggio Emilia. Donati (nella foto, particolare, dal ritratto contenuto nell’almanacco “L’università di Padova. Otto secoli di storia”, pubblicato dalla stessa istituzione nel 2002) nel 1938 era stato uno di degli accademici allontanati coattivamente dall’insegnamento a causa dell’entrata in vigore delle leggi razziali fasciste.

La sua posizione di antagonismo al regime mussoliniano aveva poi amplificato i problemi derivanti dall’origine ebraica. In quel periodo di tregenda era stato proprio Amorth, insieme ad un altro allievo, Enrico Guicciardi, ad aiutarlo materialmente e a confortarlo spiritualmente nella sua abitazione modenese. Poi la situazione si era complicata ulteriormente e Donati era stato costretto a riparare in Svizzera, per sfuggire alla deportazione nei campi di concentramento. Era riuscito a rimettere piede nel Belpaese nel 1945, quando aveva potuto tenere delle supplenze di diritto Internazionale nell’università di Modena fino al 1946, quando potrà riprendere il proprio ruolo nell’ateneo padovano. In quella sede Donati implementerà la scuola di diritto pubblico, da lui fondata, che formerà giuristi di rango come, oltre ai già menzionati Guicciardi e Amorth, anche Feliciano Benvenuti, Riccardo Monaco, Aldo Sandulli. Gli atti della commemorazione, di 22 pagine, saranno pubblicati nell’annuario dell’università di Modena, del 1969.

La triste vicenda personale di Donati sarà analizzata nel volume di Giulia Simone, intitolato “Fascismo in cattedra. La facoltà di Scienze politiche di Padova dalle origini alla Liberazione. (1923-1945)”, che sarà pubblicato dalla Padova University press, nel 2015.