#TODAY

30 Gennaio

Oggi, ma nel 1910, a Milano, nella partita di calcio tra Internazionale e Unione sportiva milanese (7-2) esordiva tra i pali Piero Campelli, milanese, nato il 26 settembre 1887, il più giovane portiere dell'Inter (società con la quale rimarrà fino al 1925). Verrà ricordato come il primo numero 1 ad aver bloccato il pallone con le mani nella presa (senza guanti) anziché respingerlo con i pugni come era in uso fino ad allora. Il 29 giugno 1912, a Stoccolma, per la prima partecipazione assoluta della Nazionale a una competizione ufficiale, le Olimpiadi di Svezia, "Nasone" (nella foto, con il cappello e il maglione nero, con l'Italia olimpica del 1912), questo il soprannome di Campelli, scenderà in campo e rimarrà per 104 anni l'estremo difensore più giovane della massima rappresentanza italiana. Il primato verrà battuto dal diciassettenne Gianluigi Donnarumma l'1 settembre 2016 a Bari nell'amichevole degli azzurri contro la Francia (1-3) quando prenderà il posto di Gianluigi Buffon all'inizio del secondo tempo. La prima prova di Campelli con la formazione allenata da Vittorio Pozzo si concluderà perdendo 3-2 contro la Finlandia e con l'eliminazione al primo turno dal torneo a cinque cerchi (e il ritorno di Pozzo a lavorare come dirigente alla Pirelli).

@RIPRODUZIONE RISERVATA