7 DICEMBRE

Oggi, ma nel 1945, a 363 chilometri a nord est della base aeronavale della Marina militare degli Stati Uniti d’America di Fort Lauderdale, distante 48 chilometri a nord da Miami, a due giorni dalla sparizione, si diffondeva la notizia della scomparsa della squadriglia 19, di 5 aereosiluranti Grumman TBF avenger in volo di esercitazione, su quello che diverrà tristemente noto come “Triangolo delle Bermuda”. Era ufficialmente il primo caso di dispersione, riguardava 14 aviatori, ai quali si aggiungevano 13 componenti dell’equipaggio del Martin PBM mariner, idropattugliatore marittimo che esploderà durante le ricerche dei dispersi.

La versione che verrà fornita all’opinione pubblica sarà di tipo rassicurante. I piloti del “volo 19” si sarebbero, verosimilmente, disorientati e dopo aver terminato il carburante sarebbero affondati nelle acque agitate. Il PBM sarebbe stato, presumibilmente, vittima di un guasto meccanico date le condizioni di cattivo tempo. Sarà quanto pubblicato dall' American legion magazine, a dare origine al mito del “triangolo del Diavolo”.

Zona (nella foto, particolare, come idealmente riportata sulle cartine geografiche) avvolta da ipotetici misteri che spazieranno dalle influenze elettromagnetiche, tali da destabilizzare le strumentazioni di bordo dei velivoli, fino alla porta spazio temporale con la civiltà perduta e sommersa di Atlantide, passando per il cancello di comunicazione con civiltà aliene. A implementare notevolmente la curiosità popolare sul fantomatico luogo sarà il best-seller “Bermuda, il triangolo maledetto”, scritto da Charles Berlitz, nel 1974, che arriverà nel Belpaese per l’editore milanese Sterling & Kupfer, nel 1976. A questo volume si abbinavano altri due testi, dello stesso autore, “Il mistero dell’Atlantide”, del 1969, ma che comparirà in Italia, sempre per Sterling e Kupfer, ugualmente nel ’76 e “Senza traccia”, del ’77, che sarà dato alle stampe, ancora per Sterling & Kupfer, nel ’78. Ma soprattutto, in quello stesso 1976, sarà lo sceneggiato della Rai “Extra”, che verrà trasmesso, su Rete 1, in due puntate, il 9 ed il 16 marzo per la regia di Daniele D’Anza, in bianco e nero, su sceneggiatura di Lucio Mandarà.