7 NOVEMBRE

Oggi, ma nel 1986, in tutta Italia, dominava la classifica nazionale dei singoli il brano “Tutto matto” di Lorella Cuccarini, di 21 anni, sigla d’apertura della trasmissione televisiva, in onda su Rai 1, “Fantastico 7”, condotta da Pippo Baudo, per la regia di Gino Landi. Il pezzo, pubblicato dell’etichetta discografica tedesca Polydor, rientrante nel gruppo Universal Music, aveva testo di Sergio Bardotti e musica di Giuseppe “Pippo” Caruso.

Nel b-side vi era la canzone “Sandy”, con testi sempre di Bardotti e musica di Mario Colucci. Nel varietà del sabato sera, oltre a cantare, la showgirl romana, si esibiva ballando nelle coreografie con Kirk Offerle, mentre nella sigla di chiusura, “L’amore è”, di Bardotti e Caruso, la Cuccarini duettava con la “rivale” Alessandra Martines (nella foto, particolare, i tre conduttori, nello scatto di Rino Petrosino, per Mondadori portfolio/Getty images), anche lei capitolina, ma più grande di due anni, ovvero del 1963. I loro ruoli all’interno del contenitore per il piccolo schermo -animato anche da bizzarri personaggi quali Nino Frassica, il trio Massimo Lopez, Anna Marchesini e Tullio Solenghi, Beppe Grillo- davano adito alla crescente rivalità, non solo professionale, tra le due “stelline” della trasmissione di punta della rete ammiraglia dell’emittente di Stato.

La diretta di sigla e balletti influiva ancora di più nella competizione Cuccarini-Martines, ben oltre la tradizionale dicotomia bionda-bruna, alla corte di “Re Pippo”. Quest’ultimo scopritore più della Cuccarini che della Martines, in realtà lanciata da Gianni Boncompagni ed Errica Bonaccorti. “Fantastico 7 sarà caratterizzato da altri exploit, come la   controversa battuta di Grillo in merito al viaggio della delegazione del Psi in Cina: «Ma allora se qua sono tutti socialisti, a chi rubano?». Uscita comico-politica che non sarà gradita dal presidente del Consiglio dei ministri Bettino Craxi e che causerà la cacciata dalla Rai di Grillo, ma anche l’allontanamento di Baudo. Infatti “Fantastico 8”, che si terrà sempre nel Teatro delle Vittorie della Città eterna, sarà affidato ad Adriano Celentano, spalleggiato da Marisa Laurito e da Heather Parisi.