Il potere della burocrazia sulla vita e sulla morte

Accade questo: un tizio calato da Roma ha il potere, pare, di decidere della vita e della morte delle persone. Questo Tizio ha stabilito che Onna, distrutto dal sisma, 40 morti e 50 feriti gravi su una popolazione di 300 persone, può essere ricostruito con parametri (soprattutto di tipo geologico) inferiori a quelli che i geologi che si stanno occupando dei progetti per rifare le case, hanno stabilito. Lo dice la legge ha tuonato il Tizio al quale però ricordo che anche quando io ho ristrutturato la casa di burro l'avevo fatto come dice la legge. Poi la realtà è stata altra. Ora Onna, per pochi spiccioli (che invece vengono elargiti a man bassa per palazzi definiti storici _a uno è stata assegnata la cifra udite-udite di quasi otto milioni di euro e ne chiedono altri (con quei soldi ci si rifaceva mezza Onna) _ ci si arroga il diritto di stabilire che un paese cancellato debba rischiare di esserlo di nuovo quando , il terremoto, puntualmente tornerà.
Conclusione: senza parole (ma solo per non offendere e passare dalla parte del torto).