Il sindaco Cialente scatenato su Facebook

Il sindaco dell’Aquila ormai scatenato su facebook. Per sua stessa ammissione nel pomeriggio della vigilia di Ferragosto, dopo che al mattino aveva partecipato a una conferenza stampa fiume sui temi della cultura cittadina, si è ritrovato solo in Comune e per evitare malori da astinenza da dichiarazione, ha invaso il web con ammonimenti, consigli, reprimende, smentite e perché no, anche qualche notizia buona a riempire qualche buco sulla pagina del giornale. Non ne ha lasciata cadere una. Ormai il primo cittadino non accetta più critiche. Pensa _ magari pure a ragione _ di essere l’unico che ha capito tutto della città, ha una risposta a qualsiasi quesito, si sente un po’ l’unto del Signore e considera i cittadini come bestie da ammansire e, invece di usare la frusta, usa l’arma del web per schermeggiare con gli avversari o presunti tali. Celentano in una canzone arcinota lamentava che nei lunghi pomeriggi d’estate non c’è nemmeno un prete per chiacchierare. All’Aquila non c’è problema, chi oggi, ferragosto, si sente solo, vada su Facebook, non troverà un prete ma un sindaco pimpante pronto a far compagnia ai suoi cittadini terremotati. E per farsi rispondere basta accusarlo di qualcosa, anche se inverosimile. Basterà a risvegliare il suo amor proprio e saranno botte da orbi (virtuali) per tutti.