Quei baristi anti- slot

"E non mi indurre in tentazione...". Andrebbe fatto un monumento ai baristi che hanno deciso di togliere le slot machine dai loro locali. Inutile fare gli ipocriti e fingere di non sapere che, in tempi di crisi, le macchinette sono una delle fonti di reddito piu importanti. Ma per fortuna c'e' chi, come il barista teramano di cui ha parlato 'ilCentro', non ce la fa a vedere tanti poveracci rovinarsi. Gli specialisti dicono che ci vogliono non meno di 3 anni per disintossicarsi dalla febbre del gioco. Bravo chi eliminaogni tentazione.