Un viaggio tra i borghi dell’Aterno
L'AQUILA - A L’Aquila il 25 marzo 2013 è stato presentato il libro di Antonio Porto: “Un fiume di borghi-l’Aterno”. Il volume, oltre ad essere una guida turistica, vuole lanciare un SISTEMA TURISTICO INTERCOMUNALE mettendo in RETE tutti gli operatori turistici che si trovano nei 27 Comuni aquilani della valle, da Capitignano a Corfinio. Il Sistema ha come filo conduttore privilegiato il fiume Aterno, una risorsa ecologica, paesaggistica, storica (intorno alle sue rive si sono formati i paesi storici) che unisce i numerosi borghi come un filo lega tra loro le perle di una collana… Un territorio da percorrere attraverso l’integrazione del treno e bus con la mobilità lenta: spostamenti in bici, a piedi o a cavallo.
Per sviluppare la mobilità lenta sarà fondamentale realizzare un itinerario pedo-ippo-cicloturistico di fondovalle, realizzando nuovi tratti e valorizzando quelli già esistenti. A ciò ben si abbina l’istituzione del Parco fluviale dell’Aterno. A proposito della dorsale escursionistica, c’è da segnalare l’esistenza dei seguenti tratti già realizzati: da Capitignano a Montereale (lungo il tracciato dell’ex ferrovia L’Aquila-Capitignano che si può riconvertire anche oltre Montereale) oppure dall’Aquila (in località San Cipriano) fino alla stazione di Beffi (oltre Tione degli Abruzzi), ben 27 km esistenti e in parte anche tabellati ma ancora poco conosciuti e non opportunamente valorizzati. Partendo poco a valle di San Cipriano si percorre una stradina secondaria già frequentata dai cittadini locali che raggiunge Monticchio. Si prosegue, sempre su strade secondarie (a volte lungo tratturi), fino a lambire Sant’Eusanio Forconese e procedendo lungo un tratto tabellato come ciclabile si raggiunge Villa Sant’Angelo poi Stiffe (famosa per le sue grotte), Campana (frazione di Fagnano Alto), Fontecchio, Tione degli Abruzzi e stazione di Beffi. L’ultimo tratto è tabellato come ippovia. Si può citare come esempio di riferimento il percorso del lungoTronto (sul confine tra Abruzzo e Marche) già in buona parte realizzato da Ascoli al mare Adriatico. Un itinerario nel quale si incontra l’Oasi La Valle in località Pagliare di Spinetoli: www.oasilavalle.com
Tornando all’Aterno, il 13 aprile 2013 a Villa Sant’Angelo (Aq), nell’ambito del progetto Slow Travels (http://ritasalvatore1.blogspot.it/p/turismi.html) si terrà un incontro di lavoro, aperto a tutti, per la progettazione partecipata di itinerari e pacchetti turistici a mobilità dolce.
Il progetto sarà sviluppato nell’ambito di un assegno di ricerca regionale (Progetto Speciale Multiasse “Reti per l’Alta Formazione”), che vede la partecipazione dell’Università di Teramo in partenariato con E.A.R.T.H. Academy e Mediterranean Mosaics, con la partecipazione di SocioScape, Wolftour, FITETREC Ante, Circolo ippico “L’Avellano”, BikeExplorer e con il patrocinio del comune di Villa Sant’Angelo. Sono invitati a partecipare tutti gli operatori del settore turistico, le istituzioni, le imprese, le associazioni, le cooperative, i liberi cittadini e in generale tutti quelli che a vario titolo sono interessati allo sviluppo turistico del territorio.
Per partecipare è sufficiente iscriversi entro il 10 aprile 2013 inviando via fax o via mail la scheda di iscrizione scaricabile dal sito www.wolftour.it
Per approfondimenti:
- http://abruzzolento.wordpress.com/2013/01/09/aternolento-muove-i-primi-passi/
- http://www.abruzzoinbici.it/piste_ciclabili_inabruzzo/Aterno/Pista_ciclopedonale_Alto_Aterno.htm
Segnaliamo anche i seguenti gruppi Facebook interessati all’argomento:
AbruzzoLento - https://www.facebook.com/pages/AbruzzoLento/627806197245475
Parco fluviale Aterno Pescara https://www.facebook.com/groups/parcofluvialeaternopescara
Lucio De Marcellis - Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano - www.abruzzoinbici.it