A lezione con i giovani industriali 

Confindustria incontra gli studenti dell’Antonelli e racconta come si fa impresa al tempo della crisi

CHIETI. Giovani imprenditori nelle scuole per far capire agli studenti cosa significa fare impresa, soprattutto al tempo della crisi. In occasione della 24ª edizione dell’Orientagiovani di Confindustria, la scuola media Antonelli (istituto comprensivo 3), ha aperto le porte ai giovani industriali che hanno raccontato agli alunni come si gestisce una ditta e con quale mentalità affrontare i problemi quotidiani. Accolti dalla dirigente scolastica Maria Assunta Michelangeli, due esponenti di Confindustria, Paolo De Cesare e Angelo Marrocco, si sono sottoposti all’interrogatorio degli alunni di Chieti Scalo e con le loro risposte hanno cercato di motivarli ad impegnarsi al massimo per realizzare i loro sogni. I due giovani imprenditori si sono soffermati, poi, sull’importanza dei progetti di alternanza scuola-lavoro consigliando ai ragazzi di non lasciarsi sfuggire le occasioni per entrare nelle aziende.
L’Orientagiovani, nelle province di Chieti e Pescara, ha visto coinvolte 12 aziende associate e tre istituti comprensivi, per un totale di 500 alunni.