Abruzzo, il santino elettorale si fa su Facebook / Le foto

La misura del distacco dal vecchio modo di fare politica si rileva anche dalle nuove strategie di comunicazione adottate dai candidati in campagna elettorale per veicolare le informazioni e coinvolgere la più ampia fetta di utenti. In tempi di web 2.0 la candidata di Abruzzo civico al consiglio regionale Maria D’Alessandro mette da parte i vecchi manifesti di 6 metri per 3 per puntare sul consenso dei social network. E’ stata lanciata, infatti, nei giorni scorsi, l’applicazione su Facebook “AbruzzoRifletti”.

Non ci sono segni politici o simboli di partito, ma soltanto sei differenti cartoline con l’immagine di uno specchio, la scritta in bianco su sfondo rosso “Rifletto!” e, in basso, sei frasi di rottura e cambiamento. L’utente che clicca sulla app può scegliere il messaggio che più considera nelle sue corde: “Sbaglio solo se non cambio”, “Questa volta, niente amici di amici!”, “La politica ha rotto, rompiamo la politica”, “Il mio futuro lo voglio in mani sicure”, “Se scelgo i soliti politici avrò i soliti problemi” oppure “La vecchia politica ha fallito: io voglio una faccia nuova”. Tutte frasi eloquenti, indicative del malcontento dei cittadini nei confronti dell’attuale classe dirigente.

Una volta scelto lo slogan sul quale riflettere, la foto profilo dell’utente sarà caricata nello specchio e, dopo aver pigiato sul tasto conferma, la cartolina sarà condivisa sulla propria bacheca Facebook con in basso l’hashtag Rifletti e la scritta: “Mettici la faccia (e la tua foto): rifletti con noi, usa la app”.

Una strategia imperniata sulla multimedialità, in cui viene ripreso e condiviso lo slogan di Maria D’Alessandro “Rifletti”, nata da un’idea di Ezio e Luca Angelozzi dell’agenzia di comunicazione Trasforma di Pescara e sviluppata tecnologicamente dal giovane programmatore Mirco Planamente.

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