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Accordo Pilkington-Mercedes per i parabrezza intelligenti

Firmato il contratto per fornire alla casa automobilistica vetri speciali per la guida assistita. Il nuovo prodotto realizzato con il forno ad alta innovazione tecnologica, produzione al via nel 2018

SAN SALVO. «I parabrezza del futuro saranno realizzati a San Salvo». Ad annunciarlo, con legittimo orgoglio, è stato il presidente della Pilkington, Graziano Marcovecchio. Nsg Pilkington ha, infatti, firmato un contratto con la Mercedes per la fornitura dei nuovi parabrezza tecnologici, capaci di avvisare il guidatore per tempo della presenza di ostacoli o figure umane sulla strada.

Pilkington sarà l’unico fornitore dei parabrezza speciali per la guida assistita. Questo significa importanti ordinativi da soddisfare e, quindi, lavoro per i dipendenti. La realizzazione del nuovo prodotto dovrebbe iniziare nel 2018. L’accordo è stato raggiunto grazie alla qualità dei prodotti Pilkington. Particolare per il quale il presidente Marcovecchio ha ringraziato i lavoratori. E per dimostrare stima e riconoscenza ai dipendenti, che Marcovecchio considera componenti della grande famiglia Pilkington, il presidente il giorno di Natale ha raggiunto la fabbrica per fare personalmente gli auguri ai dipendenti della portineria, dell’infermeria e del float.

I parabrezza intelligenti saranno realizzati con il nuovo forno ad alta innovazione tecnologica che produce parabrezza con serigrafia. L’impianto stampa, all’interno delle due lastre di vetro cristallino, un bordo per i raggi solari. I parabrezza con serigrafia sono richiesti da tutte le case automobilistiche. Il nuovo impianto è stato attivato a giugno. La sistemazione del nuovo forno ha comportato un investimento di 1.200.000 euro. Una somma importante che racconta la voglia di esserci ancora in futuro. L’impianto andrà a sostituire completamente il forno Selas 2.

E pare che siano previsti anche nuovi investimenti. Soddisfatti i rappresentanti sindacali che in questi giorni hanno incontrato i dirigenti del colosso vetrario. Dopo anni di crisi e solidarietà l’importante accordo con la Mercedes è sicuramente una notizia che fa tirare un grosso sospiro di sollievo. Gli ammortizzatori sociali restano, ma i 1.800 dipendenti sono tutti disposti a fare sacrifici per il bene dell’azienda e dei livelli occupazionali. Ancora di più ora che Pilkington riprende ad investire. La crisi obbliga alla prudenza ma il futuro, dopo le ultime notizie, fa meno paura ai lavoratori.

Insieme alla Denso (l’altro colosso che ora raccoglie i frutti di un proficuo piano di rilancio con importanti investimenti), Pilkington ha ripreso a scommettere sul futuro e sui giovani. Un’altra importante novità del 2017 sarà l’assunzione a maggio di 63 giovani. Una notizia che fa ben sperare sulla ripresa. Dalla salute della Pilkington dipende un grande indotto formato da una miriade di piccole e medie aziende.

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