Acqua, annullate le bollette con l’addebito

Bucchianico, inviate agli utenti con la pretesa del pagamento sul conto corrente. Arrivano le nuove

BUCCHIANICO. Bollette pazze dell’acqua, per questo mese possono essere cestinate. Errore sugli utenti di Bucchianico che si sono visti canalizzare il pagamento della fattura sul conto corrente e senza bollettino postale, i cittadini non hanno mai dato il consenso all’addebito bancario. Colpa dell’Aca o della Soget che questo mese aveva il compito di “postalizzare” le bollette? Fatto sta che i bucchianichesi si sono visti recapitare bollette dell’acqua senza bollettino postale e tutte riportavano la frase, nella prima pagina del plico, sotto l’importo di spettanza dell’Aca, nella sezione modalità di pagamento: “Come da Lei richiesto la bolletta le sarà addebitata sul conto corrente”.

I cittadini che non hanno scelto il pagamento telematico, furiosi, con bolletta alla mano, hanno chiesto spiegazioni agli uffici bancari paesani, e non, a quelli dell’Aca e al Comune.

Diverse le preoccupazioni degli utenti, da quelle dei più anziani che non sanno gestire un conto corrente e non hanno nessuna intenzione di delegare alla banca il pagamento delle loro bollette, a quelle dei cittadini che si sono sentiti sopraffatti dal gestore unico del servizio idrico nella gestione dei loro bilanci familiari o aziendali che si sommano al trattamento dei dati sensibili da parte dagli enti.

«Dopo le prime segnalazione dei concittadini ci siamo subito attivati», spiega il sindaco, Gianluca De Leonardis, «dagli uffici dell’azienda acquedottistica ci hanno spiegato che si è verificato un errore nell’esternalizzazione del servizio di invio delle fatture da parte della Soget. Presto i concittadini si vedranno recapitare un’altra bolletta con tanto di bollettino postale in allegato. Siamo in attesa di un comunicato stampa che ci formalizzi quanto è successo», conclude il primo cittadino.

Gli operatori dell’azienda comprensoriale acquedottistica Spa, contattati al numero verde, hanno confermato l’errore di invio delle fatture e che quelle in possesso degli utenti bucchianichesi non vanno pagate e possono essere strappate in attesa dell’invio di quelle provviste dell’usuale metodo di pagamento. La scadenza sarà posticipata al mese di agosto.

Debora Zappacosta

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