Al setaccio 387 conti l’indagine va avanti

Si apre un’altra fase nell’indagine Dark Shadow dopo i 12 arresti di giovedì scorso. Gli investigatori della squadra mobile, guidati dalla dirigente Miriam D’Anastasio (foto), e della guardia di...

Si apre un’altra fase nell’indagine Dark Shadow dopo i 12 arresti di giovedì scorso. Gli investigatori della squadra mobile, guidati dalla dirigente Miriam D’Anastasio (foto), e della guardia di finanza, diretti dal colonnello Serafino Fiore, si preparano a una nuova tornata di controlli. «Gli accertamenti bancari non sono completi», scrive il gip Luca De Ninis sull’ordinanza di arresto, «dovranno essere oggetto di necessari approfondimenti». Accertamenti, così richiede il giudice, sui conti correnti sequestrati ai 40 indagati: si tratta di 387 conti finiti sotto sequestro insieme a 69 tra appartamenti e terreni e 31 automobili. L’inchiesta potrebbe presto allargarsi: il sospetto degli investigatori è che la «platea dei clienti» dei consulenti arrestati sia più grande rispetto agli attuali indagati.